Kenan Yildiz è il centro del progetto bianconero, l’uomo chiave di Tudor: la dirigenza continua a lavorare per il rinnovo.
Fino all’esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund, l’avvio di stagione di Kenan Yildiz è stato da sogno. Due i gol segnati, quattro gli assist serviti ai compagni in quattro gare. Poi, però, il gioiellino turco non è riuscito ad incidere nei pareggi contro Verona e Atalanta.
Yildiz è stato comunque uno dei più propositivi in campo, ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Probabilmente la stanchezza comincia a farsi sentire, perché il numero dieci ha disputato tutte le partite della Juve dal primo minuto. Tudor, tuttavia, è stato chiaro: il tecnico croato ha confermato in conferenza stampa che Yildiz sarà titolare anche nella trasferta a Villareal.
Non c’è Juve senza Yildiz, almeno per ora:
Yildiz rappresenta il presente e il futuro della Juve, che sarebbe pronta a blindarlo per molti anni. Kenan ha un contratto in scadenza a giugno del 2029, ma le cifre legate al suo ingaggio sono basse rispetto al rendimento e al peso specifico del giocatore nello spogliatoio.
Tutto fa pensare ad un possibile prolungamento, dunque, come dichiarato anche da Matteo Moretto su YouTube: “I discorsi legati ad un prolungamento con adeguamento dello stipendio nascono da diversi mesi. Le parti ne stanno parlando da tempo, poi il discorso non sta avanzando in modo rapido, ma comunque la Juventus è ottimista su questo tema“.
Non c’è fretta, ma si vogliono anticipare i tempi del mercato per evitare brutte sorprese. La Juve è consapevole delle possibili offerte che potrebbe ricevere il numero dieci dall’estero e preferisce accontentare l’entourage del giocatore.
