La Juve prepara alla Continassa la sfida di Champions League: diversi calciatori sono apparsi stanchi, Tudor potrebbe lasciare in panchina un big
I pareggi contro il Verona e l’Atalanta non sono andati giù all’intero ambiente bianconero: tre di fila i pari se consideriamo il 4-4 contro il Borussia Dortmund in Champions League. C’è da dare una sterzata netta e decisa con il ritorno alla vittoria che diventa una priorità. C’è il Milan sullo sfondo, il terzo big match di questo campionato ma prim’ancora c’è il Villarreal in Champions League.
Contro il sottomarino giallo è già una gara da non sbagliare dopo il pari all’esordio. Ecco perché la concentrazione è massima e Tudor sta lavorando con gli uomini a disposizione alla Continassa senza soluzione di continuità. C’è da valutare anche lo stato fisico di alcuni calciatori: in molti hanno palesato stanchezza fisica accumulata dopo gli impegni a ripetizione delle ultime settimane.
Thuram da valutare: fin qui sempre titolare
In vista del doppio impegno prima della sosta per le Nazionali, quindi, Tudor valuterà su chi poter contare per le due gare: non sono escluse rotazioni con qualche big che potrebbe finire in panchina. Tra questi, c’è da valutare la condizione di Khephren Thuram, uscito malconcio dalla gara contro l’Atalanta.

Il centrocampista francese è stato sempre utilizzato da Tudor, è uno dei fedelissimi del tecnico ma nel secondo tempo della gara all’Allianz è uscito per un indolenzimento al polpaccio, come spiegato dallo stesso allenatore. Le condizioni fisiche non preoccupano e sarà valutato nei prossimi giorni.
Alla Continassa, però, si sta valutando l’opzione di concedergli un turno di riposo. O, quantomeno, di non farlo partire titolare, allo scopo di averlo al top della forma nella sfida contro il Milan in campionato che può già valere tanto.
Thuram, fin qui, ha collezionato sei presenze su sei in stagione: in quattro occasioni ha terminato la partita al triplice fischio dell’arbitro mentre nelle ultime due gare di campionato è stato sostituito. Il contachilometri è però già importante: ben 475 minuti disputati per lui sui 540 totali.
Juve, ballottaggio Koopmeiners-McKennie
Al suo posto potrebbe toccare a Koopmeiners accanto a Locatelli ma c’è anche un’altra opzione: quella che conduce a Weston McKennie, coltellino svizzero della Juventus. D’altronde da lì non si scappa: uno dei due vista l’assenza di alternative.

L’olandese, fin qui, non ha dato segnali di risveglio, anzi: prestazioni non all’altezza che potrebbero indurre Tudor a puntare anche sul centrocampista statunitense, anchepiù utile tatticamente rispetto all’ex Atalanta.