Juve, si avvicina la sfida al Villareal di mercoledì: la probabile formazione bianconera (LaPresse) - SpazioJ
Il tecnico della Juventus Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra i bianconeri e l’Atalanta. Le sue parole.
Ci siamo, ecco la vigilia della sfida tra Juventus e Atalanta. Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro la Dea che sarà in programma domani dalle ore 18:00.
Di seguito le parole del tecnico croato in conferenza stampa in vista del match.
Il tecnico croato ha toccato diversi punti in vista della partita di domani, in particolar modo sulle condizioni di Francisco Conceicao e Edon Zhegrova.
Sulla preparazione in vista della sfida.
“Abbiamo usato tutti i giorni liberi, abbiamo riposato prima di queste tre partite di fila. Abbiamo lavorato bene e concentrati, con la giusta carica”.
Sugli arbitri e gli errori di Verona, il tecnico chiude la questione.
“Arbitri? Si va avanti, sono cose di calcio. Si è parlato tanto, mi è stata detta questa cosa ma basta, guardo avanti”.
Una buona partenza, che il croato però vuole mantenere alla lunga.
“Abbiamo fatto una buona partenza ma non abbiamo fatto nulla ancora. Ci stiamo conoscendo, stiamo lavorando e vogliamo crescere giorno per giorno”.
Sulle condizioni di Conceicao e Zhegrova.
“Conceicao e Zhegrova? Francisco ha avuto qualche problemino e ha giocato 70′ con pochi allenamenti. Ha avuto qualche acciacco dopo la partita e vedremo domani. Su Edon ha lavorato, sta lavorando, vedremo quanto potrà dare”.
Su Vlahovic e la possibilità che possa sempre partire dalla panchina.
“Vlahovic meglio dalla panchina e non da titolare? Non ho una risposta a questa statistica. Sono felice quando fa gol e sono felice di avere tanti attaccanti e tutti forti. Io da allenatore scelgo in base all’avversario, in base allo stato di forma e opto per qualcuno titolare e l’altro dalla panchina. Bisogna sbagliare il meno possibile e in base alla sfida sceglierò se si gioca con uno solo davanti o con due”.
Su Juric.
“Juric è fantastico e per me è sottovalutato. A parte l’ultimo anno dove ha avuto due situazioni molto particolari con la Roma in quel periodo e con il Southampton ultimo, era difficile fare bene. Nella sua carriera ha fatto sempre cose straordinarie e per me è stato sempre sottovalutato. Domani abbiamo una partita contro una squadra di primissimo livello, entrambe giocano la Champions”.
Prosegue la conferenza, parlando delle potenzialità di Cambiaso e della possibilità di giocare a due punte.
Sul calcio sempre più diverso, dove ormai non ci sono più titolari e riserve.
“Ho fiducia. La squadra sta bene. Ormai è un calcio diverso, si gioca sempre e tutti hanno la loro chance. L’allenatore oggi deve essere ancora più bravo nelle scelte e inserire tutti i giocatori per evitare stanchezza e infortuni. Durante la partita ti rendi conto che hai sbagliato una scelta, o per te un giocatore è irrinunciabile per le sue caratteristiche. Siamo pagati per questo, cerchiamo di sbagliare il meno possibile”.
Su Adzic.
“Adzic è in crescita, può giocare sia da centrocampista che da sottopunta. Ha una buona testa, sta giocando bene, sono contento di lui”.
Su Cambiaso, sul ruolo e sulle potenzialità.
“Cambiaso è un giocatore duttile, è un esterno ma può giocare anche mezzala. Ha un cervello diverso, vede le cose sia da quinto di centrocampo, sia da terzino ma anche da centrocampista. A volte gli lascio io la libertà di fare anche altro, in base alle sue qualità e alle sue caratteristiche. Deve avere più costanza nelle prestazioni ma dipende tutto da lui. Potenzialmente è da migliori club al mondo”.
Su Koopmeiners.
“Koopmeiners? Io faccio giocare tutti. Lui può crescere, come possono crescere tutti. Si alterano tutti in quel ruolo e tutti stanno lavorando con grande voglia di dare di più”.
Sulla possibilità del modulo a due punte, Tudor nega ogni possibilità.
“Modulo a due punte? No, stiamo lavorando su questa strada già tracciata”.
This post was last modified on 27 Settembre 2025 - 09:27 9:27
