La Juventus si pente di nuovo: un altro gioiello ceduto con troppa fretta sta ora mostrando le sue qualità eccelse all’estero. Un altro rimpianto dopo Huijsen e Mbangula
Mbangula la scorsa estate è stato l’ennesimo sacrificio sull’altare del bilancio. Il giovanissimo calciatore lanciato nella scorsa stagione da Thiago Motta era diventato perfino superfluo in bianconero tanto da suggerire la dirigenza bianconera la cessione, seppur a prezzo di saldo. E stessa sorte sarebbe capitata a Miretti senza l’infortunio che lo tiene ancora fermo.
Due stagioni fa, invece, toccò ad Huijsen, Soulé e Moise Kean, tanto per citare tre nomi. Sono diversi, però, i giovani talenti che nel corso degli anni sono stati ceduti per ottenere plusvalenze utili per il mercato e per limitare le perdite. Spesso, però, si è trattato di veri e propri errori di valutazione considerato poi le carriere sfavillanti dei calciatori.
Dalla Juve al ritorno in Olanda: la parabola dell’ex gioiello
Ce n’è un altro che non ha mai avuto l’occasione di emergere in bianconero: un calciatore passato quasi in sordina in bianconero ma che ora sta conquistando le luci della ribalta all’estero.
Il riferimento è a Mohamed Ihattaren. Classe 2002, è arrivato in bianconero nell’estate del 2021 ed è stato aggregato inizialmente alla Primavera. Con la maglia bianconera non ha mai disputato nemmeno un minuto di gioco: girato in prestito alla Sampdoria, non è mai riuscito ad esordire con i blucerchiati a causa di diversi problemi familiari e personali che lo riportarono in Olanda.
Si pensava addirittura ad un ritiro anticipato dal gioco del calcio fino alla scorsa stagione quando ha ripreso in mano la sua vita calcistica tornando a giocare con il Waalwijk. Nella scorsa stagione 24 le presenze collezionate con quattro reti e cinque assist a corredo.
Juve, guarda Ihattaren: che numeri per l’ex bianconero
Numeri che hanno spinto il Fortuna Sittard a puntare su di lui quasi ad occhi chiusi. Ed in questa stagione è partito subito con il piede sull’acceleratore. In questa stagione tre le reti in cinque gare, di cui la doppietta al NEC Nijmegen e la rete che ha portato i tre punti contro l’Utrecht. Non solo gol, però; Ihattaren ha unito anche prestazioni di sostanza lasciando sorpresi gli addetti ai lavori.
E ad appena 23 anni il suo futuro sembra poter essere ancora roseo e brillante: la sua carriera potrà riprendere ben presto in una big se dovesse continuare ad avere questo rendimento.
