Vlahovic riesce ancora una volta a sorprendere tutti: nessuno come lui, la Juve ora gongola per la novità.
A metà settembre è ancora troppo presto per tirare le somme. Ma c’è un dato che racconta al meglio lo splendido periodo di forma di Dusan Vlahovic e che, a buon diritto, certifica la sua appartenenza all’élite dei migliori attaccanti d’Europa. Di seguito tutti i dettagli.
Vlahovic inarrestabile: la novità fa sorridere soprattutto la Juventus
Chi poteva immaginare un inizio di stagione così incisivo e devastante da parte del centravanti serbo che, fino a qualche settimana fa, non sembrava altro che un esubero alla Continassa? Al momento il serbo ha fatto meglio anche di Kane e di Haaland: nessuno in Europa ha la sua media gol.
Allo stato attuale, Vlahovic viaggia a un ritmo di un gol ogni 35 minuti, la media migliore tra tutti gli attaccanti dei top 5 campionati europei.
Dietro di lui, l’inglese del Bayern Monaco, Harry Kane, segna una rete ogni 47′ (ben 7 in 329′), il bomber del Borussia Dortmund, Guirassy, di pari passo con il nove dell’Inter, Marcus Thuram, ha un andamento di una marcatura ogni 66′, seguono, poi, nientemeno che Haaland e Mbappé, con una media gol/minuti rispettivamente di uno ogni 70′ e ogni 74′.
A guidare questa “speciale” classifica è, per il momento, un giocatore del tutto inatteso come Dusan Vlahovic che, nonostante questo, alla Juve continua a vivere costantemente il ballottaggio con altri attaccanti per la titolarità, soprattutto con Jonathan David.
Juve: il momento di Vlahovic apre nuovi scenari di mercato
La stagione della Juventus è iniziata nel migliore dei modi grazie anche alla ritrovata sintonia con Dusan Vlahovic: il classe 2000, che fino alla fine del mercato sembrava destinato alla partenza, è riuscito, con gol e prestazioni di altissimo livello, a ritagliarsi un ruolo da protagonista in quello stesso progetto di Tudor che, fino a poco tempo fa, lo vedeva ai margini.
Lo stato di grazia dell’attaccante serbo fa sorridere la Vecchia Signora, non solo per l’incisività e la continuità del suo rendimento, ma anche in ottica mercato.
Ora, infatti, il club piemontese può sperare in qualche vantaggiosa offerta già a gennaio, che gli permetterebbe una quindicina di milioni per il suo centravanti in scadenza di contratto a giugno 2026, senza, dunque, vederlo partire a zero la prossima estate.
Numerose sono le società che seguono con interesse la situazione dell’attuale ‘Re d’Europa‘, verso la fine del rapporto con la Juventus, ormai consapevole che le cifre richieste dal suo attaccante – 12 milioni di euro a stagione – rendono impensabile l’ipotesi di un rinnovo contrattuale.
