Marcus Thuram e le parole pronunciate al fratello Khephren: la richiesta folle dell’attaccante dell’Inter al centrocampista
Una partita pazza, per certi versa epica ed indimenticabile, soprattutto per i tifosi della Juventus. Lo spettro della sconfitta casalinga dopo essere andati due volte in vantaggio si stava materializzando come una beffa. E, manco va ricordato, quanto sia insopportabile per i bianconeri perdere – in casa peraltro – contro la rivale storica Inter.
Un’onta difficile da superare, anche perché in campo non c’era stato un dominio dell’Inter, anzi. Il finale della gara, però, ha riscritto un altro copione e mandato in estasi l’Allianz. Tra i protagonisti assoluti Thuram, ma Khephren, il centrocampista bianconero, autore del momentaneo 3-3 (anche Marcus, però, è andato in gol, per una festa totale in famiglia sotto gli occhi di Lilian, presente sulle tribune dell’Allianz).
Il francese ha riportato la gara in parità prima della gemma di Azdic, gettato nella mischia da Tudor ed autore di un gol straordinario da oltre 30 metri, complice anche l’indecisione grave di Sommer. Una rete che ha tenuto a punteggio pieno la Juve di Tudor dopo tre giornate e già spedito l’Inter a -6, una distanza ragguardevole considerato come siano andati in scena solo 270′ di campionato.
La revisione Var sul gol di Adzic: Marcus Thuram e le parole a Khephren
Il gol della Juventus del definitivo 4-3 ha trascinato dietro di sé anche diverse polemiche. Necessaria la revisione del Var, lunga ed approfondita, per poter poi convalidare il gol vittoria per i bianconeri. Nel corso della revisione, i due fratelli Thuram in campo si sono avvicinati e scambiati qualche parola.
L’episodio non è certo passato inosservato e ci ha pensato la Gazzetta dello Sport. ricostruire quanto accaduto. “Dai, dillo all’arbitro che hai fatto fallo!“, sarebbe questa la frase che Marcus avrebbe pronunciato al fratello Khephren, con chiaro riferimento all’intervento su Bonny nell’azione che ha portato al gol il montenegrino Azdic.
Una richiesta folle quella dell’attaccante che probabilmente ha visto materializzare la sconfitta nei minuti di recupero proprio quando sembrava profilarsi un altro pari ricco di gol e pirotecnico. Fatto sta che il Var non ha ravvisato alcun intervento falloso da parte del centrocampista della Juve e così la rete del 4-3 finale è stata confermata.
