Juventus-Borussia Dortmund, Locatelli suona la carica: le parole emozionano tutti (Screen) SpazioJ.it
Manuel Locatelli ha parlato alla vigilia dell’esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund: le parole del capitano bianconero.
Giornata di vigilia in casa Juventus. I bianconeri, dopo il successo contro l’Inter, si preparano per l’esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund. Contro i gialloneri, all’Allianz Stadium, la squadra di Igor Tudor vuole partire con il piede giusto, continuando sulla scia delle prime tre gare di questa stagione.
Insieme al tecnico croato, in conferenza stampa ha parlato anche Manuel Locatelli. Ecco le parole del capitano bianconero con cui ha presentato l’esordio europeo della Juventus.
Manuel Locatelli ha presentato in conferenza stampa la sfida di Champions League che vedrà protagonista la Juventus contro il Borussia Dortmund.
EMOZIONE DELLA CHAMPIONS LEAGUE — Arriviamo molto carichi, l’Inter ci ha lasciato molto entusiasmo, vincere è stato bellissimo. Siamo carichi, fiduciosi, ci sarà una bellissima atmosfera. Sentire quella musichetta sarà speciale.
SPIRITO DEL GRUPPO — C’era rammarico per come eravamo usciti, quest’anno è una competizione nuova, il gruppo è sano, ci alleniamo bene insieme, vogliamo approcciare dando il cento per cento, davanti al nostro pubblico sarà fondamentale partire bene.
RIGORE CONTRO IL VENEZIA — È stato un momento speciale per me e per la squadra ma il merito è di tutti, abbiamo fatto un grande lavoro, ci siamo uniti come giocatori, questa è stata la cosa bella. Siamo carichi, è la competizione più bella che c’è.
ENTUSIAMO E VOGLIA DI ESSERE SQUADRA — Ci sono squadre più forti di noi, ma il nostro segreto è che quando siamo compatti siamo concreti, siamo una squadra che lavora. Vogliamo arrivare più in fondo possibile, saremo là per farci trovare pronti. Non dovrà mancare l’entusiasmo e la voglia di essere squadra.
JUVENTUS PIU’ FORTE DELL’ANNNO SCORSO — Son passate tre partite quindi fare questa valutazione è difficile. Siamo tanto squadra, stiamo bene col mister, abbiamo finito bene l’anno scorso con lui. Ci siamo conosciuti anche a livello umano al Mondiale, siamo più gruppo rispetto all’anno scorso.
IN EUROPA CALCIO PIU’ OFFENSIVO — Le statistiche non mentono, è una competizione più corta e diversa dal campionato. C’è anche molta qualità davanti, le squadre giocano in modo diverso. Non so quale sia il segreto per vincere, lo scorso anno il Psg ha vinto anche per le parate di Donnarumma.
EQUILIBRIO — Ci vuole equilibrio, vanno analizzate le cose fatte bene con l’Inter e anche quelle fatte male. Bisogna andare sulla fiducia ma abbiamo preso anche 3 gol. Dobbiamo essere equilibrati.
MIGLIORAMENTI — Io interpreto quello che vuole il mister. Lui mi chiede di andare in verticale e io cerco di fare il mio nel miglior modo possibile.
NESSUNA PAURA E L’APPORTO DI TUDOR — Quando si gioca a calcio non bisogna avere paura, non c’entra con lo sport. Il mister ha dialogato tanto con noi, lui e il suo staff. Quando suo modo di fare, di parlarci, ci ha aiutato e ha unito anche il gruppo. Ci servirà come detto.
ESEMPIO PER LA SQUADRA E IL SOGNO DI ESSERE CAPITANO — Sono il capitano e orgoglioso di esserlo, questo supera tutti i miei sogni da bambino e cerco di essere un esempio nel quotidiano. Questo deve essere un capitano, in campo e fuori.
This post was last modified on 16 Settembre 2025 - 19:54 19:54
