La dirigenza della Juve si sta già guardando intorno in cerca dell’erede di Vlahovic: c’è interesse per un attaccante della Serie A.
Con Dusan Vlahovic in scadenza di contratto a giugno 2026, il dg della Juventus, Damien Comolli, ha iniziato a sondare il terreno per trovare un degno sostituto del serbo. Il piano legato al futuro del reparto offensivo bianconero prevede un profilo giovane e di prospettiva, capace di integrarsi rapidamente nel gioco di Tudor.
Secondo le ultime indiscrezioni, la dirigenza della Juve avrebbe già individuato un nome ideale che risponde alle esigenze tattiche e al progetto tecnico del club.
Juve, un attaccante della Serie A è il primo candidato a raccogliere l’eredità di Vlahovic
L’ottimo finale di stagione dello scorso anno con il Parma – 3 gol e 1 assist in 13 apparizioni – ha consentito al bomber argentino Mateo Pellegrino di attirare su di sé l’attenzione di diversi club, tra cui la Juventus.
Considerato l’addio di Dusan Vlahovic, i bianconeri seguono con grande interesse il giovane gioiello sudamericano, che per caratteristiche tecniche e potenziale è entrato prepotentemente nella lista degli obiettivi di mercato juventini.

Il classe 2002, approdato in Serie A nell’ultima sessione invernale di calciomercato dal Vélez Sarsfield (club argentino), è destinato a guidare anche quest’anno l’attacco della formazione ducale. Verrà monitorata con grande attenzione soprattutto la tenuta fisica e mentale del giocatore, oltre alla sua capacità di incidere soprattutto nelle partite importanti.
Questi sono criteri fondamentali per la dirigenza della Juve che potrebbe sfiorare l’idea di trattare con il giocatore già a gennaio, senza attendere la fine del campionato.
Pellegrino: un prospetto interessante per il futuro dell’attacco della Juve
Più che un colpo di mercato immediato, l’acquisto dell’attuale 9 del Parma rappresenterebbe per la società piemontese una sorta di investimento, un progetto a medio termine: Pellegrino come leader per l’attacco juventino dei prossimi anni.
Alla stregua di Lautaro Martinez per l’Inter, arrivato in sordina nel 2018 come giovane da crescere alle spalle di Mauro Icardi per poi prendere meritatamente il comando dell’avanguardia interista, anche Mateo Pellegrino potrebbe rappresentare in questi termini l’inizio di un nuovo ciclo per la Vecchia Signora.

Si tratta di un centravanti versatile, capace di giocare sia come punto di riferimento centrale sia in profondità, in grado di dialogare con esterni veloci – come Kenan Yildiz – e, dunque, di adattarsi al sistema di gioco di Tudor.
Pellegrino resta, quindi, un nome molto appetibile per il mercato bianconero in vista del dopo-Vlahovic, con la prospettiva di un futuro alla Juventus che prima deve passare necessariamente da una stagione convincente con il Parma.