A pochi giorni dal Derby d’Italia, il tecnico della Juve pensa alla formazione titolare: stravolgimento in vista.
Le lancette scorrono sugli orologi e, con esse, le ore che mancano a rivedere la Juventus in campo, chiamata al primo, grande appuntamento stagionale. Dopo le due vittorie messe in cassaforte con Parma e Genoa, è giunto il momento del Derby d’Italia, per il quale un gremitissimo Allianz Stadium è pronto ad aprire le porte. Sono cambiate moltissime cose rispetto alle sfide della scorsa annata. Ma ciò che è certo è che i bianconeri sono pronti a sfoderare tutta la grinta ed il carattere necessari a proseguire positivamente.
Fra dubbi e nuovi arrivati a pochi giorni dall’atteso Derby d’Italia
Igor Tudor, nonostante la pausa per le Nazionali, è già a lavoro per preparare questa sfida al meglio. Ci sono ancora diversi interrogativi a cui trovare risposta, uno su tutti la scelta del sostituto per Andrea Cambiaso, chiamato a scontare la seconda giornata di squalifica dopo il rosso rimediato all’esordio. Se la scelta ricadrà di nuovo fra Joao Mario o su Filip Kostic (preferito nella seconda metà di gara contro i genovesi). O, un pò a sorpresa, su Weston McKennie, rimasto sino ad ora ai margini.
Le perplessità non si esauriscono qui. Nelle ore immediatamente successive al secondo successo in campo, il calciomercato bianconero è stato animato dall’arrivo di Edon Zhegrova e Loïs Openda. Due giocatori che i tifosi non vedono l’ora di vedere in campo con i colori zebrati, visto l’entusiasmo dimostrato al momento dell’arrivo a Torino.
Il loro esordio non dipenderà soltanto dalla volontà del tecnico bianconero, ma anche – anzi, soprattutto – dalle loro condizioni fisiche. Che potrebbero però riservare interessanti sorprese, visto un punto di partenza completamente differente.
Verso Juve-Inter: Tudor e la decisione su Zhegrova e Openda
Uno dei temi più caldi della settimana che sta per aprire le sue porte riguarda la sfida fra Juventus e Inter. Moltissimi giocatori bianconeri sono impegnati con le rispettive nazionali, motivo per cui risulta ancora complicato per Tudor pensare già alla formazione titolare.
Che ne può essere, allora, di Openda e Zhegrova? Il belga, non appena ha firmato il contratto a Torino, è subito ripartito per mettersi a disposizione in occasione delle gare di qualificazioni mondiali contro Liechtenstein e Kazakistan. Per questo motivo, l’assenza che lo terrà lontano dalla Continassa ancora per qualche giorno rende difficile un suo impiego dal 1′, considerando che non si è ancora mai allenato con i nuovi compagni di squadra.
Discorso differente per Zhegrova. Fermo ai box dallo scorso gennaio, l’ex Lille ha sfruttato la pausa per prendere familiarità con la sua nuova squadra. E, soprattutto, per rimettersi a lavoro per ritornare protagonista sul campo da gioco al più presto. Per lui l’obiettivo resta quello di raggiungere la convocazione per Juve-Inter, mettendosi a disposizione dalla panchina.
