Juve, occhio non solo Vlahovic: ecco chi potrebbe partire a zero

Juve, attenzione non solo a Vlahovic: ecco gli altri calciatori che potrebbero partire a parametro zero

Il “pericolo parametro zero” è uno dei maggiori problemi che affligge le dirigenze in sessione di mercato. Perdere un calciatore a scadenza naturale del contratto comporta, in primis, la perdita del valore del suo cartellino. Uno dei giocatori a rischio parametro zero è Dusan Vlahovic, che pare proprio voler seguire questa strada.

Rinnovo e ricongiungimento tra le parti permettendo, il centravanti serbo lascerà la Vecchia Signora senza farle incassare il prezzo del suo cartellino. Un rischio che la dirigenza non vuole correre. Il calciatore potrebbe infatti lasciare a gennaio, disputando al meglio una prima parte di stagione, ma è più plausibile che scelga di fare le valigie a zero.

Presto potrebbe cominciare una lotta contro il tempo di Comolli e degli altri dirigenti, perché non è l’unico calciatore che potrebbe scegliere di esercitare quest’opzione. Nella rosa bianconera ci sono alcuni giocatori il cui contratto è in scadenza e che non hanno ancora avuto modo di sedersi al tavolo delle trattative per discutere del prolungamento di contratto.

Vlahovic unico attaccante dell’elenco: la retroguardia potrebbe perdere Rugani e Pinsoglio

L’attacco potrebbe perdere un giocatore che, considerato l’inizio della stagione, sembra avere nelle gambe e soprattutto nella testa tutte le potenzialità per poter disputare un’annata di altissimo livello. Anche la retroguardia rischia di perdere due giocatori, nella fattispecie Daniele Rugani e Carlo Pinsoglio.

Ritornato dal prestito all’Ajax, Daniele Rugani è anche ritornato a calcare le scene della Juventus. Il difensore centrale rappresenta una delle pedine con maggiore esperienza nella rosa bianconera. Nella finestra di mercato appena conclusa era visto lontano da Torino invece è rimasto.

Igor Tudor potrebbe concedergli una seconda chance. Il difensore avrebbe l’occasione di tornare al centro del progetto e di lasciarsi alle spalle un’ultima annata altalenante, tornando a disputare il campionato in cui è cresciuto con la maglia con cui ha avuto maggior fortuna.

La dirigenza ha preferito tenerlo, ma la sua permanenza in bianconero potrebbe essere breve. Il giocatore potrebbe infatti proseguire il proprio percorso con la Juventus fino alla scadenza naturale del contratto per poi cercarsi una nuova squadra.

Rugani in campo con la Juventus
Vlahovic unico attaccante dell’elenco: la retroguardia potrebbe perdere Rugani e Pinsoglio – LaPresse – SpazioJ

Dall’altra parte c’è Carlo Pinsoglio, che veste la maglia del terzo portiere da ben otto stagioni. Uomo-spogliatoio della Juventus, la sua personalità trascina i compagni di squadra e crea coesione e compattezza all’interno del gruppo – che quest’anno presenta molti elementi nuovi.

Il calciatore è arrivato a un anno dalla scadenza del suo contratto, però la sua centralità nello spogliatoio potrebbe incidere sul suo rinnovo. Il portiere potrebbe infatti ottenere un ulteriore prolungamento di contratto e difendere i colori della Juventus ancora a lungo.

Un giocatore che permette allo spogliatoio di trovare la propria identità e una certa unità, d’altronde, serve soprattutto nei momenti di difficoltà, che nel calcio – e alla Juventus nelle ultime stagioni in particolare – non mancano. La sua personalità potrebbe vestire ancora il bianconero, ma bisogna vedere gli sviluppi in corso d’opera.

Centrocampo senza McKennie e Kostic? La situazione dei due mediani bianconeri

Carlo Pinsoglio è l’uomo-spogliatoio, Daniele Rugani rappresenta invece l’esperienza e il passare degli anni con il bianconero sulle spalle. Weston McKennie è sicuramente il tuttofare, in questo gioco di ruoli: il centrocampista statunitense ha trascorso l’ultima stagione sperimentando ogni porzione di rettangolo verde e la sua versatilità è sotto gli occhi di tutti.

Il contratto, però, è al momento in una fase di stallo. Le due parti non dialogano da qualche mese a questa parte, e la motivazione è un fattore economico. Il calciatore avrebbe richiesto alla dirigenza delle condizioni diverse, condizioni che hanno rimesso tutto in ballo: lo statunitense parrebbe intenzionato a chiedere un ingaggio ritenuto eccessivo.

La conseguenza di questa richiesta è stata, per l’appunto, l’arenarsi della trattativa per il rinnovo. Solo sedendosi a un tavolo le due parti potrebbero, in un dialogo, cambiare il destino del calciatore, che al momento si preannuncia lontano dalla Juventus, salvo appunto il rinnovo.

McKennie in campo con la Juventus
Centrocampo senza McKennie e Kostic? La situazione dei due mediani bianconeri – LaPresse – SpazioJ

L’ultimo della lista è Filip Kostic, anche lui rientrato dal prestito come Rugani. Dopo un anno nel campionato turco, il giocatore è stato accostato a quello greco a mercato in corso, ma la trattativa non è mai andata in porta. Non sembrava essere centrale nel progetto di Igor Tudor e, col senno di poi, forse potrebbe essere un bene la sua permanenza.

Assistman nel gol di Vlahovic, il connazionale ha giocato un’ottima frazione da subentrato contro il Genoa e l’assist è solo la ciliegina sulla torta. Orfana di Cambiaso, la Juventus ha dovuto fare affidamento su di lui, e la fiducia di Tudor l’ha ripagato con un’ottima prestazione e, per l’appunto, l’assist decisivo.

Anche lui ha il contratto in scadenza nel 2026, sembra però quello più vicino a una certezza: per lui il rinnovo parrebbe un’ipotesi remota, salvo cambiamenti dell’ultimo secondo.

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