David Trezeguet non ha dimenticato la Juventus: parole al miele per i colori bianconeri e non solo per l’ex attaccante
Le leggende, agli occhi dei tifosi, sono intramontabili e soprattuto indimenticabili. E David Trezeguet lo è senza dubbio per i tifosi della Juventus. Di centravanti forti con gol a raffica ne sono passati dalle parti di Torino ma di certo il francese è uno dei bomber a cui i tifosi sono più affezionati.
Ed a distanza di anni Trezeguet continua a mostrare grande attaccamento alla Juventus ed ai colori bianconeri. Ospite in un evento a Bari, l’ex bomber della Juve, ha rilasciato alcune dichiarazioni, parlando a tutto tondo dai ricordi con la maglia della Juve indosso al momento attuale della squadra.
“Ho scritto la mia storia alla Juve, è stata la mia vita” le parole del centravanti che è tornato anche sulla scelta di restare in Serie B a Torino. “Penso sia stato il momento più importante della mia carriera” ha ammesso ricordando come il club bianconero diede la possibilità a tutti di lasciare il club. “Non volevo, sentivo il bisogno di ricambiare l’amore del club“, questa è stata la scelta alla base della sua permanenza.
Trezeguet, il 5 maggio e gli scudetti revocati
“Purtroppo ci hanno tolto scudetti guadagnati sul campo dimostrando di essere i più forti” ha sentenziato per poi ammettere senza alcun dubbio come il gol a cui è più legato sia quello “del 5 maggio”.

Trezeguet ha anche svelato del suo rapporto non idilliaco con Marcello Lippi, almeno inizialmente. “Voleva Vieri e le squadre provarono ad organizzare uno scambio che non si concluse. Prima settimana di nervosismo tra noi poi venne da me e mi disse che avrei dovuto fargli un regalo in caso riuscissi a segnare più di 30 gol quell’anno” ha proseguito il racconto il francese.
Morale della favola? Ne segnò 38 e Lippi ebbe un orologio. Dal passato al presente, David ha detto la sua sul momento attuale dei bianconeri. “Sono cambiate tante cose, con il tempo il club ha perso identità. In Argentina ho studiato da ds in questi anni e sono pronto” ha spiegato Trezeguet.
David e Del Piero alla Juve: le parole dell’ex bomber
Ma tornerebbe alla Juve? Una domanda che ha una sola risposta. “Assolutamente sì, tornerebbe anche Del Piero. Sono contento quando club inseriscono in dirigenza ex calciatori“. Ma cosa ne pensa Trezeguet della Juve attuale? “Sono arrivati calciatori interessanti in attacco, da Zhegrova a David ed Openda, hanno buona qualità tecnica ma questo non basta” ha sottolineato.

“Da Vlahovic ci aspettavamo di più, anche se orami sembra più sereno” ha sentenziato. Parole di elogio anche per Yildiz. “Un ragazzo interessante, giocare con lui non sarebbe stato male. Incarna l’idea del 10 puro, in grado di fare qualcosa di speciale con la palla tra i piedi“.