La Juventus rischia di non confermare Randal Kolo Muani per questioni di costi: ecco qual è il piano B per Comolli
Se la scorsa stagione la Juventus è riuscita ad ottenere il pass per la Champions League, gran merito va dato a Kolo Muani. Il francese, arrivato a gennaio in prestito dal Paris Saint Germain, è stato. tra i protagonisti assoluti dell’assalto finale alla qualificazione alla massima manifestazione continentale.
Il francese ha segnato 8 gol in 16 partite di Serie A dando una grossa mano al raggiungimento di un obiettivo che rischiava seriamente di scappare via complice la presenza di varie squadre agguerrite come Atalanta, Roma e Lazio. Alla fine è andato tutto per il meglio in casa bianconera che però si è dovuta separare da Kolo Muani.
L’ex Francoforte era solo in prestito come detto dal PSG e quindi ha fatto il suo ritorno a Parigi, ma non prima di partecipare al Mondiale per Club con la squadra bianconeri con cui ha segnato altri 2 gol contro l’Al Ain e fornito un assist con il Wydad Casablanca.
Juve, la pista Kolo Muani si raffredda: ecco il motivo
Kolo Muani è stato per tutto il restante periodo estivo un sogno concreto per il calciomercato. Si è parlato più e più volte di un suo trasferimento a titolo definitivo, soprattutto considerando l’addio di Dusan Vlahovic. Le cose ora sono cambiate e tutto potrebbe essere stravolto.
Comolli dopo il sorteggio di Champions League ha spiegato come il serbo classe 2000 resterà al 99% a Torino dunque andrebbe ad occupare lo slot di riserva di David, senza dimenticare la presenza di Milik. A questo punto Kolo Muani sarebbe un investimento forse fin troppo alto da sostenere.
Per questo non è da escludere che la Vecchia Signora possa optare per un acquisto più contenuto a livello economico come Nicolas Jackson. In uscita dal Chelsea, il senegalese rappresenta il piano B a costi ben più bassi dei 60 milioni ipotetici per Kolo Muani. I bianconeri dovranno prendere una decisione importante anche perché il Bayern Monaco ha già contatto i Blues…
