Momenti di apprensione per lo stato di salute di Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter: ecco come sta adesso
Rispetto ad alcuni decenni fa, e questo lo vediamo ogni giorno, per il modo in cui si sono evolute le cose, è tutto diverso, calcisticamente parlando. L’Italia fa molta più fatica, a livello di Nazionale e di club, a emergere. C’è stato un tempo in cui la Serie A era il campionato migliore del mondo, un tempo che adesso però, economicamente e tecnicamente, sembra lontanissimo. Ed era un tempo in cui la facevano da protagonisti personaggi diventati iconici.
Uno di questi era senza dubbio Massimo Moratti, a lungo presidente dell’Inter. Una questione di cuore e di famiglia, per lui, e non soltanto di business, il suo legame con i colori nerazzurri. A lungo, da numero uno della Beneamata, ha raccolto più che altro delusioni, riuscendo però poi a riportare l’Inter sul tetto d’Italia, d’Europa e del mondo.
E’ seguito quindi un periodo difficile, l’addio, ma continuando sempre a guardare da lontano quei colori che più di ogni altra cosa lo hanno emozionato. Rivedendo finalmente una Inter in grande spolvero negli ultimi anni. E rimanendo a sua volta presente nei ricordi di tanti tifosi interisti. Ecco perché le sue condizioni di salute destano una certa preoccupazione.
Moratti ricoverato all’Humanitas di Rozzano: non è in pericolo di vita
Massimo Moratti, oggi 80enne (compleanno compiuto nello scorso maggio), si trova ricoverato presso la clinica Humanitas di Rozzano, come apprendiamo da diversi organi di stampa.

Causa del ricovero, a quanto è noto, una polmonite. Per la quale Moratti non sarebbe in pericolo di vita, secondo i medici, ma si è resa necessaria l’intubazione, data la difficoltà a respirare autonomamente. La situazione rimane da monitorare e tenere strettamente sotto controllo, si attendono ulteriori bollettini nelle prossime ore, nella speranza che le sue condizioni possano stabilizzarsi.
Juventus-Inter, il derby d’Italia alla massima tensione: quanti duelli verbali tra Moratti e i bianconeri
Inevitabilmente, Moratti è stato uno dei protagonisti del passato dei derby d’Italia a distanza e non solo con la Juventus, negli anni in cui la rivalità tra nerazzurri e bianconeri era al suo massimo.

Le polemiche, gli scontri accesissimi in campo e fuori, gli anni di Calciopoli, hanno generato inevitabilmente discussioni. Ma per tutti, è innegabile che Moratti abbia sempre mostrato una passione autentica e genuina per il mondo del calcio e in tal senso rimane un personaggio peculiare. Tutti gli appassionati, anche rivali, di sicuro sperano possa riprendersi presto.