Si intensificano i contatti tra Al Ahli, Juventus e Manuel Locatelli. Dopo la prima offerta rifiutata, gli arabi tornano alla carica.
Il futuro di Manuel Locatelli da certo, diventa ora più difficile da prevedere. Il capitano della Juventus è diventato sempre più un perno del centrocampo e, più in generale, della squadra, guadagnandosi anche il ruolo di capitano, confermato anche con Thiago Motta e Tudor.
Sembrava un’altra estate senza patemi e con la riconferma dell’ex Sassuolo e Milan al centro del campo bianconero, ma qualcosa negli ultimi giorni sta sconvolgendo i piani della Vecchia Signora e dello stesso giocatore. L’Al Ahli, infatti, ha fatto una prima offerta per il calciatore di 25 milioni di euro, che però è stata rispedita immediatamente al mittente. In caso di rilancio, però, le cose potrebbero cambiare.
L’Al Ahli pensa al rilancio e la Juve attende: cambia il futuro di Locatelli?
Dopo l’offerta di 25 milioni di euro rifiutata, la Juventus sembrava aver definitivamente chiuso la porta per la cessione di Manuel Locatelli. Gli arabi, infatti, sembravano aver cambiato piani ma ora, qualcosa, sembra variare.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, l’Al Ahli sarebbe tornato alla carica per il capitano bianconero, ed è pronto a proporre un’altra offerta ufficiale alla Juventus. Si parla di circa 11 milioni di euro al giocatore, mentre alla Vecchia Signora si potrebbe andare verso un aumento rispetto alla prima offerta, fino a circa 30 milioni di euro.
La possibile risposta dei bianconeri e il sostituto
Al momento, senza il rilancio ufficiale, è difficile capire cosa potrebbe fare la Juventus. Damien Comolli al momento non sembra intenzionato a cedere il giocatore, ma nel caso di un aumento dell’offerta fino a 35-40 milioni di euro, le cose potrebbero nettamente cambiare. A queste cifre, infatti, il direttore generale bianconero potrebbe acconsentire alla cessione dell’ex Sassuolo.

Tutto naturalmente dipenderà poi dalla volontà del calciatore, determinante per la fumata bianca o meno dell’affare. Nel frattempo, però, Damien Comolli si cautela, e torna su un vecchio pallino. Come possibile sostituto torna forte il nome di Morten Hjulmand. La trattativa è però ugualmente complicata, visto che lo Sporting non si sposta dalla richiesta di 50-60 milioni di euro.
La situazione è dunque in divenire, ed è difficile prevedere e prevenire cosa accadrà. Sul finire del mercato, potrebbe avvenire una vera e propria rivoluzione del centrocampo bianconero, se tutte le trattative dovessero essere portate a termine.