Douglas Luiz ai saluti con la Juventus: la trattativa con il Nottingham Forest è ormai arrivata ai dettagli
Il ritorno in Premier League di Douglas Luiz è cosa quasi fatta. Il centrocampista brasiliano è pronto al suo rilancio nel campionato dove ha avuto il suo periodo di massimo splendore.
La breve e tutt’altro che intensa parentesi in bianconero è arrivata ai titoli di coda dopo un solo anno. Gli infortuni rimediati in corso d’opera non hanno facilitato la sua partecipazione alle competizioni della Juventus
Douglas Luiz e la Juventus ai saluti: finisce la breve parentesi del brasiliano in Serie A
La partenza di Douglas Luiz era una delle poche certezze che si sono evinte nel corso del calciomercato estivo della Juventus. Il centrocampista che in Premier League aveva fatto faville non si è ripetuto con la maglia bianconera. Dopo qualche presenza a spizzichi e bocconi, finisce dunque la sua parentesi italiana.
Arrivato dall’Aston Villa come un potenziale acquisto capace di svoltare la stagione, ha invece disatteso le aspettative. Gli infortuni hanno reso il suo cammino ancora più complesso, oltre a una grande difficoltà a trovare il posto giusto in campo. Il divorzio dalla Juventus era nell’aria fin dall’inizio della finestra, e adesso è arrivato alle battute finali.
La Juventus cede Douglas Luiz al Nottingham Forest: i dettagli della trattativa
Stando a quanto affermato da Fabrizio Romano, la Juventus e Douglas Luiz si separeranno in via ufficiale in tempi brevissimi. Il calciatore vestirà la maglia del Nottingham Forest in via definitiva, la formula che la Juventus si sarebbe augurata fin da subito di raggiungere nella trattativa con il club inglese.
Il calciatore stesso ha subito aperto a un ritorno in Premier League, sicuro di poter provare a rilanciarsi dove ha avuto maggior successo e di tornare agli alti livelli a cui aveva abituato il campionato inglese.
Niente prestito e una cessione a titolo definitivo che porterebbe nelle casse della Juventus una cifra attorno ai 30 milioni di euro. Se si pensa a quanto speso dalla dirigenza bianconera, ovvero 50 milioni di euro, è molto meno, ma si tratta comunque di una cessione che permetterebbe a Comolli di utilizzare quanto messo da parte per puntare ad altri calciatori.
