La Juve sta puntando forte su un giocatore in particolare, ma occhio al club di Serie A che potrebbe mettere i bastoni tra le ruote: le novità.
La Juventus si sta preparando per il match amichevole da disputare questa sera contro l’Atalanta al Gewiss Stadium, ma novità importanti stanno arrivando anche in ottica calciomercato. C’è infatti un club in particolare in Serie A che sembrerebbe essere interessato allo stesso profilo che piace appunto anche ai bianconeri. Ecco cos’è emerso nelle ultime ore.
Juve, occhio alla concorrenza della Roma: a Gasperini e a Comolli piace lo stesso giocatore
La Juventus vuole chiudere quanto prima per Kolo Muani, a prescindere dall’uscita o meno di Dusan Vlahovic che nel frattempo sembra essere intenzionato a non muoversi da Torino. Intanto quindi il francese resta il primo nome della lista per gli obiettivi bianconeri, ma ovviamente non è l’unico. Serve anche un esterno e un centrocampista per andare a sostituire Douglas Luiz in uscita.
Il brasiliano può tornare, entro la chiusura del mercato estivo, in Premier League e al suo posto Comolli e la società stanno spingendo forte su Matt O’Riley del Brighton. Il classe 2000 piace molto ad Igor Tudor e la Juve starebbe lavorando per un prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro. Inoltre, al giocatore sarebbe già stato proposto un contratto fino al 2030 da circa 3 milioni a stagione. Però occhio alla possibile concorrenza della Roma.

Gasperini sta seguendo infatti il profilo del centrocampista già dai tempi dell’Atalanta e avrebbe ora comunicato anche alla Roma il suo interesse per il centrocampista che interessa ai bianconeri. C’è da dire che la priorità in casa giallorossa è al momento quella di affondare su Sancho e che Koné – per cui si era mossa l’Inter – è stato blindato. Però la Juve deve necessariamente guardarsi le spalle.
I giallorossi possono rappresentare una variabile in grado di rovinare i piani della Vecchia Signora quindi non c’è troppo tempo da perdere. Lo sa bene Comolli e lo sa bene il resto del club. Anche perché si sa che sul mercato tutto può succedere da un momento all’altro.