
Milan-Vlahovic, la Juve ragiona sull’ipotesi contropartita: più di un nome sul tavolo - LaPresse - SpazioJ
Milan-Vlahovic, la cessione può prendere forma: la Juve prova a ragionare sull’ipotesi contropartita, spuntano vari nomi.
Dusan Vlahovic ha aperto alla pista che potrebbe portare al Milan. L’ex tecnico bianconero Massimiliano Allegri sarebbe ben felice di ritrovare uno dei suoi vecchi pupilli e al serbo farebbe bene allo stesso tempo reinventarsi altrove.
Consapevole di non poter pretendere di incassare lo stesso valore sborsato per aggiudicarselo, la dirigenza della Juventus è pronta a un dialogo molto aperto con il Milan per poter trovare una formula capace di soddisfare tutte e due le parti coinvolte.
La proposta iniziale del Milan ha fatto storcere il naso a Damien Comolli, che non l’ha ritenuta in linea con l’attuale numero 9 della Juventus in termini di età anagrafica e di potenziale, motivo per cui si è preparato a una contromossa.
L’intenzione della Juventus è quella di chiudere definitivamente la trattativa con il PSG per portare una seconda volta Randal Kolo Muani a Torino, stavolta a titolo definitivo, e in questi giorni vorrebbe anche mettere fine al cosiddetto ‘affare Vlahovic’. La dirigenza ha trovato un modo per accelerare le operazioni.
La Juventus detiene il cartellino di Dusan Vlahovic e ha quindi voce in capitolo circa la sua cessione. Conscia del peso specifico molto importante dell’ingaggio del serbo, non può comunque tirare troppo la corda per ritrovarsi con un pugno di mosche e un giocatore che rema contro stando relegato in panchina.
Il Milan accoglierebbe volentieri il centravanti classe 2000. La prima offerta sul piatto per il riscatto del serbo lanciata dai rossoneri è stata declinata dalla Juventus, che non vuole svendere il calciatore. La Juventus potrebbe però lasciarsi convincere in caso di contropartita.
Stando a quanto riportato da ‘La Repubblica’, la dirigenza bianconera potrebbe piegarsi di fronte a un’offerta di 10 milioni di euro in aggiunta al cartellino di Ismaël Bennacer, che alla formazione piemontese piace.
Il calciatore non rientra nel progetto di Massimiliano Allegri e non è stato riscattato dal Marsiglia, dove ha militato la seconda parte della scorsa stagione, perciò approdare alla corte di Igor Tudor potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo e, perché no, una boccata d’aria fresca per l’effettivo rilancio. Non è l’unico calciatore a poter lasciare Milano per partire alla volta di Torino.
Sempre secondo ‘La Repubblica’, il Milan ha sul piatto una serie di calciatori che potrebbero lasciare la sponda rossonera di Milano in questa finestra e che potrebbero aggiungersi alla trattativa per sbloccare definitivamente l’arrivo di Vlahovic.
Anche se il centrocampista algerino è forse la pista con più ampio margine di successo, la dirigenza rossonera potrebbe proporre Yacine Adli, attualmente in forza al Milan Futuro dopo un anno alla Fiorentina. Il centrocampista non rientra nei piani di Allegri, la possibilità di tornare in Serie A potrebbe sicuramente spingere il calciatore ad aprire alla Juventus.
Un’altra contropartita potrebbe essere Samuel Chukwueze, anche se su di lui si fanno insistenti le voci circa una partenza alla volta della Premier League – secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, su di lui ci sarebbe infatti il Fulham. Un altro nome accostato alla partenza è quello dello svizzero Noah Okafor, il cui trasferimento al Napoli a titolo definitivo non è andato in porto e che sembra sempre più lontano dal Milan.
In ultimo, il quotidiano suggerisce il possibile arrivo in bianconero del classe 2002 di Yunus Musah, reduce da un’ultima stagione in rossonero tutt’altro che brillante. La cessione dell’inglese-statunitense sembra essere molto vicina, ma la pista che lo condurrebbe alla Juventus è freddissima.
In poche parole, le dirigenze sono al dialogo: le probabilità che Vlahovic accetti il Milan salgono di ora in ora, visto anche il serbo ha finalmente lasciato qualche spiraglio per aprire alla partenza.
This post was last modified on 15 Settembre 2025 - 12:25 12:25