La Juve sta lavorando sul colpo Conceicao ma non solo: prima la chiusura con il Porto, poi il prossimo colpo. Ecco cosa filtra.
La Juventus ha le idee chiare: Comolli e la società vogliono mettere a disposizione di Igor Tudor un reparto offensivo che sia in grado mettere a segno molti gol. Motivo questo per il quale è già arrivato Jonathan David e per il quale si sta spingendo per chiudere l’affare Conceicao dal Porto.
Di fatto, per Chico Conceicao sono stati fondamentali i guadagni ottenuti dal Mondiale per Club. La Juventus ha continuato a dialogare con il Porto ed è riuscita ad ottenere uno sconto per il cartellino del giocatore che, nella scorsa stagione, ha fatto spesso la differenza in campo.
Secondo ‘Tuttosport’, quindi, al Porto andranno 25 milioni di euro più bonus: cifra questa che sarà versata in quattro rate. Decisivo è stato però un fattore nello sconto: Conceicao ha deciso infatti di rinunciare al 20% (circa 3 milioni) detenuto sul proprio cartellino. Pur si trasferirsi alla Juventus a titolo definitivo, il portoghese ha fatto ‘un passo indietro’ a livello economico.
Occhio poi alla prossima operazione che c’è nei piani della Vecchia Signora: il tempo stringe e c’è perciò bisogno quanto prima di un’accelerata decisiva.
Juve, prima Conceicao poi lui: bisogna accelerare quanto prima
L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ ha parlato sì di Conceicao ma anche di Kolo Muani, altro giocatore che la Juventus non vorrebbe perdere per la prossima stagione che si sta avvicinando.
Il PSG però inizia ad essere stanco di attendere e la Juventus deve necessariamente dare un’accelerata ai dialoghi per provare a chiudere il colpo in entrata. L’idea dei bianconeri sarebbe quella di ottenere un prestito con diritto di riscatto ma se il Paris Saint-Germain non dovesse aprire a quest’opzione diventerebbe necessaria la cessione di Vlahovic.

Kolo non rientra più nei piani dei parigini e la Juventus vorrebbe sfruttare questo fattore, più la volontà del giocatore di restare a Torino, per provare a chiudere a condizioni vantaggiose. Dal canto suo, il PSG vuole garanzie di riscatto alla fine della stagione 2025/26. Comolli nei prossimi giorni incontrerà i francesi per provare a uscire dall’impasse.