Colpo di mercato per la Juventus, si va verso il sì definitivo dal Real Madrid: operazione quasi conclusa, tutte le ultime notizie
Non è stata fortunata, la Juventus, nella sua esibizione al Mondiale per Club, ma l’avventura negli Stati Uniti è stata comunque una vetrina importante per i bianconeri. Che hanno potuto mettersi in gioco e trarne una lezione preziosa. Le sfide con Manchester City e Real Madrid hanno chiarito che cosa manca al club per puntare in alto.
Non a caso, le mosse di mercato che la società sta cercando di realizzare rispondono per l’appunto alle esigenze tecniche emerse nelle recenti sfide. La squadra di Tudor parte da un discreto livello di partenza, ma il rafforzamento dovrà essere corposo, per puntare a essere protagonisti in Italia e in Europa.
Come colpo di apertura, non male aver iniziato con Jonathan David. Il canadese era uno degli attaccanti più ambiti su piazza e con lui la Juve potrà provare a fare meglio, dal punto di vista offensivo, rispetto alle ultime stagioni. Ma serviranno anche altri colpi e infatti Comolli e il suo staff sono molto attivi in tal senso. Registrando una interessante apertura dal Real Madrid, per un innesto che questa volta potrebbe effettivamente realizzarsi.
Juventus, il Real Madrid ha fissato la cifra per Ceballos
E’ tornato in auge il nome di Dani Ceballos, per il centrocampo, seguito già in passato e adesso davvero concretizzabile, visto che il giocatore non rientra nei piani di Xabi Alonso.
Stando a quanto riportato da ‘Defensa Central’, il Real ha stanziato il prezzo del cartellino del giocatore, in scadenza di contratto nel 2027, in 20 milioni di euro. Una cifra leggermente più alta di quella che la Juve avrebbe voluto investire, ma se non altro adesso è chiaro che, presentandosi a Madrid con l’assegno, l’affare andrà in porto senza problemi.
Juventus, Comolli e un mercato ‘targato Giuntoli’: ma con maggiore attenzione
Non sfugge come per quanto concerne molte trattative o presunte tali, Comolli stia seguendo il solco tracciato dal predecessore Giuntoli.
Molte operazioni ricalcano quelle che il precedente dirigente aveva in mente. La differenza sembra quella di fare una maggiore attenzione a entrate e uscite, dal punto di vista finanziario ma anche tecnico, per inquadrare una logica più concreta e in linea con le necessità del club. Cambiamenti sì, rivoluzioni eccessive e di pancia no.
