Khephren Thuram ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria contro il Wydad Casablanca nel post partita.
Dopo una stagione difficile, la Juventus di Igor Tudor pare esser ormai pronta al rilancio. Nonostante il livello di Al Ain e Wydad AC non fosse così alto, i bianconeri hanno dato prova di grande concretezza. Qualità che nel corso della stagione sono venute spesso a mancare e che hanno condizionato l’andamento della Vecchia Signora in tutte le competizioni disputate. Nel post partita ha rilasciato alcune dichiarazioni Khephren Thuram sul momento della Juve e sulle ambizioni future.
Thuram: “Abbiamo giocato da squadra, portiamo questa maglia per vincere”
Ai microfoni di Sportmediaset, ha parlato e dell’importanza della vittoria e delle indicazioni di mister Tudor:
“Abbiamo fatto una partita seria, abbiamo giocato da squadra: oggi vincere era importante. Non era facile perché loro erano una squadra seria, giocano bene in contropiede con attaccanti molto veloci. Il mister mi chiede di far girare la palla, di far giocare bene la squadra e di giocare con la mia qualità, ma soprattutto di difendere bene ed essere aggressivo. Per un centrocampista è importante fare tutto, per essere tra i più forti devi saper giocare bene sia in attacco sia in difesa”.
Successivamente, intervistato a Dazn, si è soffermato sul peso dell’indossare la maglia della Juventus e sulle parole di capitan Locatelli:
“Oggi era una partita difficile perché loro sono una buona squadra che gioca bene in contropiede, ma noi siamo una squadra seria e abbiamo fatto bene. Quando sei alla Juve, giochi ogni partita per vincere. Portiamo questa maglia sempre per vincere”.
“Parole di Locatelli? Mi trovo molto bene con Manu, è il primo che mi ha parlato quando sono arrivato. Lui è giovane, ma ha già giocato molte partite e ha vinto l’Europeo con l’Italia. Papà gli ha detto di tirarmi le orecchie, però non lo fa. Locatelli è stato molto con me, così come Perin. Però è vero che passo molto tempo con i francesi”.