Retroscena di mercato in casa Juventus, l’ex attaccante dell’Inter svela: “Dovevo andare alla Vecchia Signora”.
Quella tra Juventus e Inter è una delle rivalità più longeve del calcio italiano. I due club hanno impreziosito il campionato nostrano con duelli storici, che hanno tenuto con il fiato sospeso fino all’ultima giornata – il 5 maggio 2002 è emblematico – i tifosi delle due compagini. I bianconeri e i nerazzurri ora sono impegnati nel Mondiale per Club, le due squadre che rappresentano il Tricolore oltreoceano nella prima edizione della competizione intercontinentale allargata a 32 squadre.
A inasprire la rivalità tra le due squadre, sono stati anche vari trasferimenti, l’ultimo è stato quello di Juan Cuadrado. Tanti, sono stati anche i giocatori che sono andati vicini a trasferirsi ma l’operazione alla fine non è mai andata in porto, significativo il caso Mauro Icardi. In giornata, è spuntato anche un altro retroscena riguardo uno dei suoi compagni di squadra ai tempi dell’Inter che sarebbe potuto finire alla Juventus: Keita Baldé.
Keita Baldé svela: “Dovevo andare alla Juventus”
Arrivato a Monza nell’ultimo inverno, Keita Baldé – ex, tra le altre, di Lazio e Inter – in un’intervista rilasciata a El After ha svelato di essere stato molto vicino dal trasferirsi alla Juventus. “Era il 2017, io ero alla Lazio, eravamo d’accordo su tutto, ma la società non volle cedermi proprio a loro. Era una guerra, come tra Barcellona e Real Madrid”.

L’attaccante senegalese ha poi proseguito rivelando di aver già trovato un accordo con la Juventus su tutto. “Mancava solo il via libera della Lazio. La Juve – ha proseguito Keita – aveva Pogba, Tevez, Morata e altri. Avevo concordato un contratto di cinque anni. Mi dicevo che se avessi lasciato la Lazio, sarebbe stato solo per andare alla Juventus”.
Keita Baldé-Juventus, l’attaccante svela: “Il motivo del veto della Lazio”
Nell’intervista rilasciata a El After, Keita Baldé ha rivelato che la Lazio avesse posto un veto al suo trasferimento alla Vecchia Signora. “La Juve aveva provato di tutto. Ci abbiamo provato su tutti i fronti“. Il senegalese ha proseguito dicendo “c’era una guerra tra Juve e Lazio, come tra Barcellona e Real Madrid“.

Il motivo, secondo quanto svelato dall’attaccante del Monza, sarebbe riconducibile alla cessione di Stephan Lichtsteiner a Madama nel 2011. “Dopo il passaggio del terzino elvetico alla Juventus, la dirigenza laziale ha detto che non avrebbe mai più venduto un giocatore alla Juve. Erano stufi che i bianconeri vincessero tutto e avesse i giocatori migliori”.