Addio al Psg campione d’Europa, per Luis Enrique non è un intoccabile: la Juventus prova ad approfittarne, che affare
In una stagione davvero complicata per la Juventus, con un finale che si è prestato a tensioni, polemiche e cambiamenti importanti, era davvero fondamentale partire con il piede giusto nell’avventura per il Mondiale per Club. E i bianconeri di Tudor ci sono riusciti, esordendo con un rotondo 5-0 ai danni dell’Al Ain. Avversario non trascendentale, d’accordo, ma di colpi di scena negli States se ne sono già visti, con importanti squadre europee a pagare già dazio contro rivali teoricamente meno quotate. Per cui, la prima missione è stata compiuta, quella di giocare concentrati e senza concedere nulla.
Il tecnico croato prova a suggellare alcune delle certezze che aveva iniziato a trovare nel finale di campionato, per farne la base per una prossima stagione all’attacco, tentando di riportare la Vecchia Signora ai vertici. Ovviamente, attendendo buone notizie dal mercato, nel quale il club dovrà cercare di accontentarne le richieste e di presentare una compagine il più possibile competitiva. Sfruttando anche occasioni che dovessero presentarsi all’improvviso. Come quella che per la Juventus potrebbe arrivare da un giocatore in uscita dal Psg.
Juventus, occasione Beraldo: il Psg lo lascia andare per una cifra abbordabile
Tra i campioni d’Europa, non sono tutti degli intoccabili, per Luis Enrique. Disposto anche a qualche sacrificio. Come nel caso di Lucas Beraldo, difensore brasiliano che non è riuscito, in Francia, a esplodere del tutto.

Il 21enne ha avuto un utilizzo non proprio continuo in questa stagione e non sempre con risultati di altissimo livello. Secondo quanto viene riportato da ‘Fichajes.net’, il Psg sarebbe disposto a cederlo, a fronte di una buona offerta. La sua quotazione non è eccessiva, aggirandosi sui 25-30 milioni di euro. La Juventus potrebbe dunque davvero pensare di approfittarne.
Juventus, si entra nel vivo del mercato: da ora Comolli deve fare sul serio
Sono tanti i dossier sul tavolo del nuovo direttore generale Damien Comolli. Che tra curiosità e un po’ di scetticismo è chiamato a convincere per le sue scelte.

Il profilo di Beraldo potrebbe essere uno di quelli, in effetti, da cosiddetto ‘moneyball’. Ma la valutazione sul suo operato la faranno il totale della campagna acquisti. E quindi i risultati, inevitabilmente. Ci si attende una Juventus da diversi rinforzi, considerato che quest’anno non tutti hanno convinto, anzi. Funzionerà l’ennesima rivoluzione? Non resta che tuffarcisi dentro e scoprirlo.