Igor Tudor è pronto a sorprendere tutti nell’ultima all’Allianz Stadium contro l’Udinese: il tecnico l’ha provato
Una gara che può valere anche una stagione. La Juventus si gioca l’accesso alla Champions League nelle prossime due giornate. E, grande notizia, non dipenderà da nessuno. Sei punti e sarà quarto posto aritmetico, una ghiotta opportunità che non si può lasciar perdere, soprattutto dopo una stagione travagliata come quella che sta per volgere al termine.
Tudor lo sa bene ed alla Continassa la concentrazione è davvero massima. Non bisogna perdere tempo, tantomeno non bisogna perdere di vista la concentrazione per quella che può essere una gara decisiva, in grado di svoltare la stagione. Igor Tudor ne è cosciente e sa che si gioca gran parte delle chance di poter restare sulla panchina bianconera anche nella prossima stagione.
Ecco perché l’allenatore vuole puntare sui fedelissimi per non avere rimpianti in caso di fallimento ma, soprattutto, per decidere di giocarsi le chance secondo le sue idee.
Juve, emergenza difensiva: c’è una notizia positiva per il tecnico
Manco a dirlo, l’emergenza totale è relativa alla difesa. Kalulu è squalificato ed ha finito il campionato in anticipo, Bremer e Cabal li rivedremo (forse) al Mondiale per club. Gatti non è ancora rientrato con il gruppo, è reduce dalla micro frattura al perone ed è ancora in dubbio.

Nei prossimi giorni proverà a stringere i piedi con lo staff medico che tenterà probabilmente l’impossibile per renderlo arruolabile in vista della delicatissima gara contro l’Udinese. Le notizie positive arrivano invece da Kelly. L’ex centrale del Newcastle è tornato a lavorare con il gruppo seppur parzialmente: ecco perché ha buone chance di tornare a giocare dal 1′ mettendosi a disposizione di Tudor e della squadra.
Juve, ecco la mossa a sorpresa di Tudor
La speranza di Tudor è quella di poter contare sia su Gatti che su Kelly che a quel punto giocheranno dal 1′ titolari anche se non al meglio. Se, invece, il tecnico croato non dovesse essere così fortunato e solo un calciatore a quel punto disponibile dai due, Tudor sarà costretto a fare di necessità virtù ed abbassare sulla linea dei difensori Manuel Locatelli, con il problema che a quel punto si creerebbe a centrocampo.

Ecco perché Tudor sta provando una mossa a sorpresa. Ci riferiamo a Jonas Rouhi, difensore classe 2004 che è stato provato come braccetto sinistro in difesa. Una delle ipotesi di “emergenza” a cui Tudor spera di non dover ricorrere. ma in caso di necessità, l’eventualità è pronta.