La Juventus è alla ricerca di un attaccante, ma il piano A rappresentato da Osimhen sembra ormai una pista raffreddata
Il calciomercato Juventus della prossima estate si prospetta molto interessante e inevitabilmente ricco di colpi di scena. Uno dei ruoli dove serve maggior intervento è l’attacco dove manca la figura del centravanti titolare per la stagione 2025/2026 con il solo Milik rimasto in rosa.
Infatti Vlahovic è sempre più lontano dai bianconeri essendo in scadenza e senza possibilità di rinnovo mentre Kolo Muani, nonostante un ottimo inizio di campionato, è prossimo a rientrare al Paris Saint-Germain considerando sia il calo delle ultime settimane che il prezzo elevato.
Juventus, niente Osimhen: ecco il motivo
Infatti la Juventus non può esagerare con i costi visto che già la scorsa estate sono arrivati colpi costosi e non sempre redditizi in campo, motivo per cui anche Giuntoli rischierebbe il posto. Per lo stesso motivo di Kolo Muani, potrebbe saltare un altro arrivo a Torino.

Si tratta di Victor Osimhen, uno degli eroi del terzo Scudetto del Napoli che però ha un costo intorno agli 80 milioni. Inoltre non è affatto da escludere che Aurelio De Laurentiis chieda anche più del dovuto rispetto al valore reale, visto il precedenti con Gonzalo Higuain dove i campani furono obbligati ad accettare il costo della clausola.
A questo punto la Juventus dovrà muoversi in maniera differenza rispetto a quanto si era prefissata. Osimhen infatti era il piano A, ma a questo punto sembra più un’opzione da scartare secondo quanto riportato Tuttosport. Ecco dunque le possibili alternative per i bianconeri.
Calciomercato, i due nomi per l’attacco: hanno una cosa in comune
Chi sono questi nuovi nomi per la Juventus? Entrambi arrivano dalla Bundesliga e si tratta di Lois Openda e Victor Boniface. Il primo milita nel Lipsia ed è stato pagato la bellezza di 40 milioni di euro dal Lens nell’estate 2023 e ha confermato il suo talento anche in Germania.

Boniface invece era riuscito ad assicurarsi la vittoria della Bundesliga l’anno scorso, la prima della storia del Bayer Leverkusen. Sembrava destinato a partire già la scorsa estate, ma alla fine è rimasto nonostante le tante sirene. Chissà che possa essere questo l’anno buono per salutare le Aspirine.