Bologna-Juventus, quanti guai per Tudor: il tecnico ha trovato la soluzione per la Champions, ecco la sua decisione finale
Un’emergenza atavica che giornata dopo giornata anziché ridursi aumenta ancora. E così Tudor in vista della supersfida contro il Bologna, un match fondamentale per l’obiettivo champions League dei bianconeri quasi non sa che pesci prendere. Gli ambulatori del J|Medical sono più affollati dei campi della Continassa e chissà che il tecnico non stia pensando di rimettere gli scarpini ai piedi e scendere lui in campo.
Un difensore arcigno come il croato servirebbe alla Juve che in questo momento dal punto di vista numerico ha solo due centrali di ruolo a disposizione. Un vero e proprio disastro, insomma, con il tecnico che sta studiando quali opzioni scegliere. E chissà se nel frattempo non abbia rivolto un pensiero anche al suo predecessore Thiago Motta che ha vissuto un’esperienza bianconera con l’emergenza continua.
Addirittura ad inizio dicembre Motta affrontò il Lecce con appena 13 calciatori di movimento della prima squadra in distinta. Stavolta Tudor ne avrà qualcuno in più, ma non molti: ne saranno in 16 portieri esclusi, considerato come Vlahovic sia ancora in dubbio dopo il sovraccarico al retto femorale della coscia destra.
Juve, problemi in difesa: la decisione di Tudor
In difesa l’emergenza è totale. Kelly è finito ko, Gatti ha da poco cominciato a correre dopo l’infortunio al perone, mentre Bremer e Cabal stanno recuperando dai rispettivi infortuni al crociato. Conti alla mano, Kalulu e Renato Veiga sono gli unici calciatori abili ed arruolabili per la difesa. Cambio modulo quindi? Nemmeno per sogno, con Tudor che non cambierà rispetto al suo solito 3-4-2-1.

E quindi sono tre le opzioni percorribili al momento: l’arretramento di Locatelli al centro oppure utilizzare Savona o Cambiaso come braccetto. E sembra proprio che possa toccare a Cambiaso agire in quella posizione con Weah sulla fascia. Una soluzione, questa, che consentirebbe a Kalulu si giocare sulla sua fascia di competenza.
Attacco, le condizioni di Vlahovic: possibile novità nel tridente
In mediana tutto deciso, invece. Locatelli e Thuram al centro con McKennie sulla corsia destra, con Douglas Luiz che non andrà oltre l’ennesima panchina, visto anche lo sfogo in settimana. Ed in attacco? Anche in questo caso le scelte saranno obbligate se non dovesse recuperare Vlahovic.

Kolo Muani sarà il terminale offensivo, alle sue spalle Nico Gonzalez, ormai titolare inamovibile dall’arrivo di Tudor in bianconero, e possibilità per Conceiçao che a Parma ha giocato una discreta porzione di gara. Per lui si tratterebbe della prima volta da titolare sotto la gestione del croato.