È crollato a terra improvvisamente l’allenatore, durante l’esecuzione del calcio di rigore assegnato a favore della sua squadra.
Non sono chiare le dinamiche del suo malore, ma l’allenatore sotto l’occhio delle telecamere è crollato a terra dopo un colloquio con il suo difensore, con l’intera squadra che ha accerchiato proprio l’allenatore, assistito prontamente dallo staff medico.
Si è rialzato, ha accennato pure un sorriso e per fortuna tutto si è risolto in poco tempo. Le immagini sono state terribili però e quei pochi istanti vissuti dalla sua panchina, hanno mandato in forte apprensione i calciatori che hanno prontamente soccorso l’allenatore crollato a terra dopo il confronto tattico col suo difensore. Le immagini sono state pubblicate nel replay su Dazn.
Malore in panchina: cos’è successo all’allenatore
Brutte immagini quelle che si sono viste in panchina, durante la battuta del calcio di rigore. Improvvisamente le telecamere hanno mostrato Vanoli a terra, allenatore che ha accusato un malore improvviso e che poi si è rialzato, autonomamente dopo i soccorsi attorno a sé.
Anche Eusebio Di Francesco si è avvicinato quando, Paolo Vanoli al seguito dell’assegnazione del penalty a favore del Torino, aveva dialogato con Maripan per un’indicazione di campo. A bordocampo, allontanandosi dal difensore, si è poi accasciato a terra, ma senza mai perdere conoscenza.
Per fortuna tutto si è risolto subito. Dalle prime immagini però si è temuto il peggio che, per fortuna, ha visto Paolo Vanoli riprendersi nell’immediato. Come ha riferito e confermato anche dall’Agenzia Ansa, Vanoli è rimasto in campo seguendo la sua squadra nei minuti finali di partita, senza mai perdere effettivamente conoscenza.

Le condizioni di Vanoli dopo il malore in Torino-Venezia
Per fortuna sta bene l’allenatore che avrebbe avvertito un senso di vertigini quando si è accasciato a terra. Da quanto si è visto, non è chiaro cosa abbia portato l’allenatore a crollare dopo il dialogo con Maripan.

Arriverà probabilmente ai microfoni di Dazn, nel post-partita, a chiarire le dinamiche. La cosa più importante è che gli attimi di forte spavento siano stati sostituiti dai sorrisi di Vanoli col collega Di Francesco, che si è preoccupato raggiungendolo dall’altra panchina. Una volta che si è sincerato delle sue condizioni, il direttore di gara, ha poi ripreso il gioco con la battuta del calcio di rigore da parte di Vlasic, che lo ha poi trasformato battendo Radu dagli undici metri.