Douglas Luiz rischia grosso dopo lo sfogo sui social: il regolamento della Juventus parla chiaro.
Ieri mattina il mondo Juventus si è risvegliato con un commento lasciato da Douglas Luiz, sotto il suo ultimo post su Instagram, a un tifoso. “Sei venuto a Torino solo per postare foto?”, la domanda che ha spinto il brasiliano a rispondere lasciandosi andare a uno sfogo legato al poco spazio avuto finora a disposizione. Il “dissing”, in realtà, risale a sei giorni fa, ma è salito alla ribalta solo nella giornata di ieri in cui il caso è esploso. “Perché un acquisto come il mio non ha giocato due partite consecutive con questa maglia?” – ha detto il brasiliano -.
Non è la prima volta in stagione che un tesserato della Juventus si lascia andare sui social sfogandosi. L’ultimo, era stato Conceiçao che – dopo la trasferta contro la Roma – ha pubblicato una storia mostrando il numero e il suo nome dietro la maglia e la scritta “Un giorno lo sapranno”. Una situazione che non può di certo piacere al club bianconero, pronto a correre ai ripari con una misura netta: una multa.
Caso Douglas Luiz, la Juventus lo multa: cosa dice il regolamento del club
Secondo quanto rivelato sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la Juventus potrebbe multare Douglas Luiz per aver violato il codice etico.
Al club – in un momento così delicato della stagione – non è piaciuto il commento lasciato dal calciatore brasiliano su Instagram. A Torino avrebbero preferito che il 26enne avesse mantenuto il basso profilo. Anche il regolamento del club parla chiaro: l’ex Aston Villa rischia una multa per violazione del codice etico.
Douglas Luiz-Juventus, prosegue la stagione disastrosa: i numeri, gli infortuni e la rottura con Alisha Lehmann
La prima stagione di Douglas Luiz alla Juventus è decisamente al di sotto delle aspettative. Arrivato dall’Aston Villa per 50 milioni di euro (28 più i cartellini di Iling jr. e Barrenechea) la scorsa estate, finora ha totalizzato 799′ diluiti in 23 presenze tra le varie competizione. Sono state solo sei le partite in cui è sceso in campo da titolare, 17 quelle in cui è subentrato e sei le partite in cui è rimasto in panchina nonostante “ero in salute”.
Il numero che fa più clamore sono sicuramente le 18 partite saltate per infortunio (cinque problemi muscolari in stagione), considerando che il brasiliano non sia mai stato un calciatore “injury-prone”. Al fattore infortuni, che non ha di certo agevolato l’ambientamento a Torino, si è aggiunto anche quello della presunta (nuova) rottura con Alisha Lehmann svelata da La Gazzetta dello Sport questa mattina. Per usare un eufemismo, non un periodo d’oro per Douglas Luiz.
