Khéphren Thuram meglio di Paul Pogba e non solo alla Juventus: i numeri stagionali del centrocampista francese parlano chiaro.
In una stagione tutto fuorché positiva in casa Juventus, la nota dolce per il mondo bianconero è Khéphren Thuram. Arrivato a Torino in punta di piedi la scorsa estate per 20.6 milioni di euro dal Nizza, l’ambientamento – a causa di un infortunio muscolare accusato alla prima giornata contro il Como – non è stato dei più semplici.
Con il duro lavoro e le positive prestazioni partita dopo partita, è riuscito a farsi amare dall’intero popolo juventino tanto da far storcere il naso ai tifosi, e non solo, quando Thiago Motta l’ha più volte relegato in panchina a favore di altri che non sono mai riusciti a eguagliare le prestazioni del 24enne. Ad avvalorare la tesi dei supporters, oltre al prezioso lavoro del figlio di Lilian in tutte le fasi del gioco, ci sono i numeri in Serie A in cui ha realizzato tre gol e servito sei assist. Numeri che, paragonati a quelli dei centrocampisti che si sono susseguiti negli ultimi anni a Torino, lo inseriscono di diritto nell’élite bianconera.
Thuram nell’élite dei centrocampisti della Juventus, il confronto con gli altri nella stagione del debutto: meglio anche di Pogba
Nove, tra gol e assist, è il bottino di Khéphren Thuram in Serie A – finora – nella prima stagione con la maglia della Juventus. Tra i migliori centrocampisti passati alla Vecchia Signora nelle ultime stagioni, solo Arturo Vidal ha fatto meglio del figlio d’arte alla prima stagione in Serie A (7 gol e 4 assist in 33 presenze nella stagione 2011-12).

Seguono il francese, Khedira (5 gol e tre assist nella stagione 2015-16), Pogba (5 gol e zero assist nella stagione 2012-13), Marchisio (tre gol e due assist nella stagione 2008-09), Matuidi (tre gol e un assist nella stagione 2017-18) e Rabiot (un gol e un assist nella stagione 2019-20). L’auspicio dei tifosi della Juventus, è che il rendimento di Thuram possa andare in crescendo nelle prossime stagioni e – oltre ai gol e agli assist – possa portare a Torino anche trofei, che da negli ultimi anni si sono visti sempre più di rado.