La lotta per un posto in Champions League è serratissima, ma un dato può far sorridere la Juve e Tudor, in vista del rush finale.
L’obiettivo della Juventus in questo finale di stagione è quello di chiudere almeno al 4° posto, ultimo posto disponibile per accedere alla League Phase della UEFA Champions League 2025/2026. Farlo, però, non è semplice: la disputa è infatti senza precedenti, con Atalanta al terzo posto, e Fiorentina all’ottavo posto, che sono distanti solo sei punti.
La Vecchia Signora si trova attualmente proprio nella quarta posizione della graduatoria, grazie alla vittoria sul Monza e il pareggio del Bologna a Udine. I bianconeri, però, hanno solo un punto di vantaggio sul Bologna quinto e, molto, si deciderà nello scontro diretto di domenica sera. Difficile dunque fare previsioni, ma le statistiche vengono in aiuto dei bianconeri.
Juve, il dato che fa sorridere
Le statistiche possono servire a poco quando i giocatori scendono in campo, ma sono utili a comprendere l’andamento di una squadra nel lungo periodo e avere indizi sul futuro proprio attraverso l’analisi dei dati.

Andando indietro negli anni, nei numeri della storia recente bianconera, è possibile vedere come la Juventus non abbia raggiunto la qualificazione nella successiva edizione della Champions League solo per due volte negli ultimi 15 anni. Parliamo delle stagioni 2009/2010 e 2010/2011, gli anni dei settimi posti, prima dell’inizio dell’era dei nove scudetti consecutivi.
Negli altri 13 anni, invece, la Juventus è sempre riuscita a ottenere il pass per giocare la più importante tra le coppe europee esistenti. Tra questi, l’emblema è la stagione di Andrea Pirlo, 2020/2021, in cui vi fu una bagarre per raggiungere la Champions League simile a quella di questa stagione. Nonostante una squadra in difficoltà, con l’esonero del tecnico che sarebbe arrivato successivamente, i bianconeri vinsero col Bologna, ma fu il gol di Simeone contro il Napoli che regalò la qualificazione.