La Juventus è alle prese con l’ennesimo infortunio stagionale, ma occhio alle novità che arrivano su Federico Gatti: filtra questo sul rientro.
In casa Juventus non accennano a placarsi i problemi legati agli infortuni. Nel corso di questa stagione, in più occasioni, la squadra ha dovuto fare a meno di pedine importanti le cui assenze hanno inevitabilmente pesato sull’andamento di determinate gare.
Soprattutto il reparto difensivo è stato più colpito di tutti sotto questo punto di vita. Tanto che, con Bremer e Cabal fermi ai box per la rottura del crociato, il club si è dovuto muovere sul mercato a gennaio e ha portato così a Torino Kelly, Renato Veiga e Alberto Costa.
Nelle ultime ore, tuttavia, non sono arrivate buone notizie proprio su Kelly. Il difensore, uscito acciaccato dalla gara contro il Monza, si è sottoposto ad esami strumentali al J|Medical ed è saltata fuori una lesione muscolare che lo terrà fuori almeno dieci giorni. Occhio però a quello che filtra su Federico Gatti.
Gatti, ecco quando può tornare a disposizione dopo la frattura al perone
La situazione in difesa per la Juventus si sta facendo sempre più complicata. A maggior ragione se si considera il fatto che nelle prossime due giornate i bianconeri dovranno giocare due scontri diretti rispettivamente contro Bologna e Lazio. Kelly li salterà sicuramente entrambi, ma nel mentre c’è Gatti che sta spingendo al massimo per provare a tornare tra i giocatori disponibili.

L’infortunio rimediato nel match contro il Genoa, per la precisione una frattura composta della diafisi del perone, sta ancora tenendo il centrale bianconero fermo ai box. Il lavoro per tornare a disposizione e per recuperare il prima possibile sta continuando senza sosta, anche perché è di fatto già passato un mese dal ko.
Gatti sta provando a puntare al Bologna come match per poter tornare almeno ad essere convocato da Igor Tudor. Difficilmente, se dovesse farcela per la trasferta al Dall’Ara, partirà tra i titolari. Ma se riuscisse almeno ad andare in panchina potrebbe anche subentrare per uno spezzone finale del match e rimettere corsa e minuti nelle gambe.
Ora come ora servono alternative ma ci si dovrà muovere anche con estrema cautela per non incappare in situazione che potrebbero aggravare ancora di più il quadro. Tanto dipenderà perciò dagli allenamenti della settimana e da come lo stesso Gatti risponderà.