Una dichiarazioni senza mezze misure del tecnico ha stravolto la saga di calciomercato che riguarda anche la Juventus
La Juventus si appresta a vivere un finale di stagione al cardiopalma. Bologna e Lazio fuori casa, Udinese tra le mura amiche e infine Venezia in trasferta: questi gli ultimi ostacoli che dividono la Vecchia Singola dalla qualificazione alla Champions League 2025/2026, un obiettivo che la Juve non può affatto mancare.
Juventus, obiettivo minimo Champions League
Naturalmente la qualificazione in Champions League cambierebbe tutto dal punto di vista del calciomercato Juventus. Semplicemente le maggiori entrate economiche e l’ambizione di lottare nella massima competizione europea porta maggior interesse nel vestire la maglia bianconera da parte dei calciatori.
La fortuna della Juve, inteso come vantaggio che si è meritatamente creato sul campo e non semplice sorte, è il fatto di avere il destino tra le proprie mani. Se la sconfitta di Parma aveva fatto perdere il quarto posto, il successo col Monza più il pareggio del Bologna hanno riportato la Juventus in quarta posizione.
Quindi in caso di percorso netto dei bianconeri ci sarebbe il 100% di possibilità di sentire l’iconica musichetta della Champions League l’anno prossimo. Poi ovviamente andranno decisi i protagonisti: dalla panchina al campo, senza escludere anche un cambiamento in dirigenza.
Calciomercato Juventus, la dichiarazione è potentissima
Tornando al calciomercato Juventus, c’è una novità dall’Inghilterra che potrebbe avvicinare l’obiettivo alla cessione. Facciamo chiarezza: stiamo parlando di Hojlund, ex Atalanta ora al Manchester United ma che non si sta trovando affatto bene con la maglia dei Red Devils.
La cessione sembra scontata, anche se gli oltre 80 milioni di spesa per portarlo all’Old Trafford sono difficili da colmare. Eppure come detto la cessione si sta avvicinando e questo perché Amorim, allenatore dello United, è stato chiaro su di lui: “Non dico che sia rilassato, ma lo vedo un po’ più leggero durante la settimana. Ora ha bisogno di segnare molto di più”
