Juve, tre colpi per lo scudetto: Giuntoli già programma in grande

La Juve è pronta già per la prossima stagione: il quarto posto una priorità e Giuntoli già programma il futuro con tre colpi da urlo

La Juventus ha agganciato il quarto posto, un traguardo che sa di primo passo verso una rinascita. Igor Tudor, con il suo piglio deciso, lo sa bene: la missione Champions League è ancora tutta da conquistare, e il finale di stagione si preannuncia da vivere a mille all’ora, come un derby sotto la Mole.

Ma mentre i bianconeri stringono i denti in campo, negli uffici di Cristiano Giuntoli si lavora senza sosta per il futuro. Il direttore sportivo ha già messo nel mirino nomi da capogiro per rendere la squadra ancora più competitiva nella stagione 2025/26. Sandro Tonali, Victor Osimhen, Ademola Lookman, Nikola Krstovic e il giovane Giovanni Leoni: ecco i protagonisti di un mercato che promette scintille.

Sandro Tonali: il sogno per il centrocampo bianconero

Il centrocampo della Juventus è stato rivoluzionato negli ultimi anni, con innesti di spessore come Thuram, Koopmeiners e Douglas Luiz. Eppure, Giuntoli non sembra intenzionato a fermarsi. Il nome che fa battere il cuore dei tifosi è quello di Sandro Tonali, il talento bresciano che sta tornando ai suoi livelli al Newcastle dopo un periodo complicato.

Sandro Tonali
Sandro Tonali: il sogno per il centrocampo bianconero (Ansa Foto) – SpazioJ

Tonali, con la sua visione di gioco e il suo dinamismo, sarebbe il tassello perfetto per completare una mediana già di alto livello. Secondo indiscrezioni, la trattativa non sarà semplice: il Newcastle valuta il giocatore intorno ai 60-70 milioni di euro, ma Giuntoli potrebbe giocarsi carte come Douglas Luiz o Federico Gatti per abbassare il prezzo.

Un’operazione complessa, ma che dimostra le ambizioni della Juve. E poi, diciamocelo, riportare a casa un talento italiano come Tonali sarebbe un colpo da standing ovation. Non è solo una questione di tecnica: Tonali porterebbe con sé quella grinta che a Torino chiamano “cuore bianconero”.

La sua storia, fatta di sacrifici e riscatto, ricorda quella di tanti campioni che hanno scritto la storia della Juventus. Immaginarlo al fianco di Locatelli e Thuram fa già sognare i tifosi, che su X non nascondono l’entusiasmo per un possibile ritorno in Serie A del loro beniamino.

Victor Osimhen o Ademola Lookman: chi per l’attacco del futuro?

In attacco, la Juventus cerca un bomber capace di fare la differenza. Due nomi svettano su tutti: Victor Osimhen e Ademola Lookman. Osimhen, attualmente in prestito al Galatasaray ma di proprietà del Napoli, è il sogno proibito di Giuntoli, che lo conosce bene dai tempi partenopei.

La sua potenza fisica, il fiuto per il gol e la capacità di spaccare le partite lo rendono un profilo ideale per il 4-2-3-1 di Tudor. Tuttavia, la strada per arrivare al nigeriano è piena di ostacoli: la clausola rescissoria da 75 milioni di euro è valida solo per l’estero, e il presidente De Laurentiis non sembra intenzionato a fare sconti a una rivale come la Juve. Eppure, Osimhen ha lasciato uno spiraglio aperto, e Giuntoli è maestro nel trasformare spiragli in autostrade.

Victor Osimhen
Victor Osimhen o Ademola Lookman: chi per l’attacco del futuro? (Ansa Foto) – SpazioJ

L’alternativa è Ademola Lookman, l’ala dell’Atalanta che sta vivendo una stagione da incorniciare. Più dinamico e meno centravanti puro rispetto a Osimhen, Lookman offre versatilità e imprevedibilità. Le sue accelerate e il suo dribbling ubriacante potrebbero essere l’arma in più per scardinare le difese avversarie.

Secondo fonti vicine al club, una cena tra Giuntoli e il ds dell’Atalanta Tony D’Amico potrebbe aver già gettato le basi per una trattativa. Lookman, inoltre, potrebbe costare meno di Osimhen, lasciando spazio per altri investimenti. La domanda che circola tra i tifosi è chiara: meglio un bomber da 20 gol a stagione o un jolly capace di cambiare le partite in qualsiasi momento? La risposta, per ora, è nelle mani di Giuntoli.

Nel frattempo, la situazione attuale dell’attacco juventino non è delle più rosee. Con Vlahovic in possibile partenza e Milik fuori dai radar, la necessità di un rinforzo è evidente. Su X, i tifosi si dividono: c’è chi sogna Osimhen come il nuovo Trezeguet e chi vede in Lookman un’ala alla Nedved. Una cosa è certa: il prossimo mercato estivo sarà decisivo per il reparto offensivo bianconero.

Nikola Krstovic e Giovanni Leoni: il futuro è giovane

Non solo grandi nomi: la Juventus guarda anche al futuro, con un occhio di riguardo ai talenti emergenti. In attacco, il nome di Nikola Krstovic sta guadagnando sempre più spazio. Il classe 2000 del Lecce ha dimostrato di avere qualità interessanti: fisico imponente, buon fiuto per il gol e margini di miglioramento che fanno gola a molti club.

Krstovic potrebbe essere l’attaccante di scorta ideale, capace di crescere all’ombra di un big come Osimhen o Lookman senza sfigurare quando chiamato in causa. La sua giovane età e il costo relativamente contenuto lo rendono un’opzione intrigante per una squadra che vuole bilanciare ambizione e sostenibilità economica.

In difesa, invece, brilla la stella di Giovanni Leoni, il gioiellino del Parma nato nel 2006. A soli 19 anni, Leoni ha già attirato l’attenzione di Juventus e Inter, che si contendono il suo cartellino in una sfida di mercato che promette scintille. La sua capacità di leggere il gioco e la personalità in campo ricordano i grandi difensori del passato bianconero.

Giuntoli, che ha sempre avuto un debole per i giovani italiani, vede in Leoni un investimento a lungo termine, capace di garantire solidità per il prossimo decennio. Immaginarlo accanto a Bremer o Gatti fa già venire i brividi ai tifosi, che su X non perdono occasione per esaltare il “nuovo Nesta”.

Investire sui giovani, del resto, è una strategia che la Juventus ha sempre seguito. Da Del Piero a Marchisio, passando per Chiellini, i bianconeri hanno una tradizione di talenti cresciuti in casa o scoperti prima degli altri. Krstovic e Leoni potrebbero essere i prossimi a scrivere il loro nome nella storia del club, e il lavoro di Giuntoli sembra andare proprio in questa direzione.

Un mercato ambizioso per una Juventus che guarda lontano

La stagione 2025/26 si preannuncia cruciale per la Juventus. Dopo anni di alti e bassi, la squadra sembra aver trovato una nuova identità sotto la guida di Tudor, ma è nel mercato che si costruiscono le vittorie. I nomi di Tonali, Osimhen, Lookman, Krstovic e Leoni non sono solo sogni, ma obiettivi concreti che riflettono la volontà di tornare ai vertici del calcio europeo.

Giuntoli, con la sua esperienza e il suo fiuto per gli affari, sta tessendo una tela che potrebbe regalare ai tifosi una squadra da batticuore. Intanto, il presente chiama: il quarto posto è a portata di mano, ma guai a distrarsi. Come direbbe un vecchio tifoso al bar sotto casa, “la Juve è come una bella donna: ti fa innamorare, ma devi starle dietro”.

E i bianconeri, con il loro mix di grinta e ambizione, sembrano pronti a far innamorare ancora una volta i loro tifosi. Il mercato estivo è dietro l’angolo, e qualcosa ci dice che a Torino si preparano fuochi d’artificio.

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