Juve, alla Continassa è stato già scelto il piano per l’attacco: tutto deciso, ecco chi andrà via e gli obiettivi di mercato
La Juventus ha conquistato una vittoria sofferta ma preziosa contro il Lecce, grazie alle perle di Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz, che hanno illuminato lo Stadium con due gol da capogiro. Un centrocampista e un trequartista, però, a prendersi la scena: e l’attacco?
Un po’ a bocca asciutta, come un ospite che arriva alla festa ma dimentica di portare il regalo. Dusan Vlahovic si è dato da fare, mettendo lo zampino con un assist per il 2-0 di Yildiz, ma dai bomber ci si aspetta sempre quel guizzo in più, quel colpo che fa tremare la rete. E mentre la Continassa guarda al futuro, il mercato estivo si preannuncia già come un crocevia decisivo per gli attaccanti bianconeri.
Juventus-Lecce: Koopmeiners e Yildiz brillano, ma l’attacco stecca
Il match contro il Lecce ha mostrato una Juventus a due facce: scintillante nei momenti migliori, ma con qualche crepa da sistemare. Koopmeiners, con la sua visione di gioco e un gol da manuale, si sta confermando una pedina insostituibile nel centrocampo di Tudor.

Poi c’è Yildiz, il giovane turco che ha fatto vedere perché i tifosi bianconeri sognano in grande. Due reti che hanno regalato tre punti, ma che non nascondono un piccolo neo: l’attacco, stavolta, non ha lasciato il segno.
Vlahovic, cuore in mano, ha corso e lottato, servendo un assist prezioso per il gol di Yildiz. Eppure, il serbo non è riuscito a trovare la via del gol, un po’ come un pittore che abbozza un quadro senza completarlo. Stesso discorso per Kolo Muani, entrato dalla panchina ma incapace di cambiare il ritmo della partita.
Secondo i dati di Transfermarkt, Vlahovic ha segnato 7 gol in questa stagione di Serie A, un bottino che non basta a placare le aspettative di chi lo vede come il trascinatore della squadra. E allora, inevitabilmente, il pensiero vola all’estate, quando la Juventus dovrà fare i conti con il suo reparto offensivo.
Mercato Juventus 2025: Vlahovic e Milik verso l’addio, Osimhen il sogno
Alla Continassa, le idee sono chiare: il parco attaccanti va rivoluzionato. Arkadiusz Milik, con ogni probabilità, saluterà la Juventus a fine stagione, lasciando spazio a nuovi innesti. Ma il vero nodo riguarda Vlahovic: il suo contratto, in scadenza nel 2026, è un orologio che ticchetta.

Senza segnali di rinnovo – e con il giocatore che non sembra disposto ad accettare cifre inferiori – la cessione appare l’opzione più concreta per non perderlo a parametro zero. Una scelta che fa storcere il naso a molti tifosi, ma che, come un temporale estivo, sembra inevitabile.
In entrata, il nome che scalda i cuori è quello di Victor Osimhen. L’attaccante del Napoli ha una clausola rescissoria da 75 milioni di euro, valida solo per club esteri, ma la Juventus è pronta a fare un tentativo. Il problema? La concorrenza di squadre straniere e la volontà di Aurelio De Laurentiis di non cedere il suo gioiello a una rivale.
Secondo fonti sportive italiane, come Corriere dello Sport, i bianconeri stanno studiando un piano per convincere il nigeriano, magari sfruttando il richiamo della Champions League. Osimhen, con la sua potenza e il suo fiuto per il gol, sarebbe il colpo perfetto per dare una scossa all’attacco.
Alternative a Osimhen: Retegui, Lucca e il nodo Jonathan David
Se l’affare Osimhen dovesse complicarsi, la Juventus ha già pronte le alternative. Una pista calda porta a Mateo Retegui, bomber dell’Atalanta che sta vivendo una stagione di alto livello. Il problema, però, è la valutazione: i bergamaschi non lo lasceranno partire senza una cifra importante, e la trattativa si preannuncia tutt’altro che semplice. Poi c’è Lorenzo Lucca, valutato tra i 25 e i 30 milioni dall’Udinese. Il giovane italiano piace anche al Napoli, e la Juventus potrebbe dover accelerare per bruciare la concorrenza.
Meno praticabile, al momento, la strada che porta a Jonathan David. L’attaccante del Lille ha richieste economiche elevate, e i bianconeri sembrano orientati verso opzioni più accessibili. Il mercato, però, è come una partita di scacchi: ogni mossa va calcolata con cura, e un colpo a sorpresa non è mai da escludere. Intanto, i tifosi sognano un attacco capace di far tremare le difese avversarie, e la dirigenza è al lavoro per trasformare quel sogno in realtà.
La vittoria contro il Lecce, con le magie di Koopmeiners e Yildiz, è un bel biglietto da visita, ma il futuro della Juventus passa anche dal mercato. Riusciranno i bianconeri a trovare il bomber che manca? Come un buon vino, il progetto di Tudor ha bisogno di tempo per maturare, ma i primi segnali fanno ben sperare.