Juve-Lecce, sorpresa per Thuram: Tudor ha preso una decisione netta, ecco cosa filtra a poche ore dal match.
La Juventus si sta preparando per scendere in campo contro il Lecce. L’obiettivo è quello di tornare alla vittoria e di avvicinarsi alla qualificazione in Champions League. Sotto la guida di Igor Tudor, la squadra sembra aver trovato nuova linfa. E per la sfida di questa sera che si giocherà all’Allianz Stadium il tecnico croato è pronto a schierare i suoi giocatori migliori. Ecco allora cosa filtra a tal proposito su Khephren Thuram e non solo.
Juventus-Lecce: la decisione di Tudor su Thuram, ecco cosa filtra
Igor Tudor dovrebbe schierare ancora una volta la squadra con il 3-4-2-1, un modulo che sta dando buoni frutti. Le ultime notizie dalla Continassa confermano che Khephren Thuram non preoccupa più: il francese, dopo un piccolo problema fisico, si è allenato con la squadra e si candida addirittura adesso per una maglia da titolare.
Nel reparto offensivo, invece, spazio alla fantasia di Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz, che agiranno alle spalle del possibile titolare Dusan Vlahovic. Un sistema di gioco che punta a essere aggressivo, verticale e con un pressing che non lascia respirare gli avversari.

Per la gara contro il Lecce, il tecnico sembra intenzionato a confermare la difesa a tre, con Kalulu, Veiga e Kelly a proteggere i pali di Di Gregorio. A centrocampo, la presenza di Manuel Locatelli e Khephren Thuram garantirà equilibrio e dinamismo, mentre sulle fasce Nico Gonzalez e Weston McKennie avranno il compito di spingere e ripiegare tenendo alto il ritmo.
Ma è con l’attacco che la Juventus punta a fare la differenza: Koopmeiners e Yildiz, con la loro capacità di inventare e sorprendere, saranno le spalle ideali per Vlahovic, che cerca il gol per avvicinarsi alla doppia cifra in campionato.
Juventus, le possibili scelte per la gara casalinga contro il Lecce
Se c’è una cosa che Igor Tudor ha portato alla Juventus, è la sua filosofia di gioco senza mezze misure. Il 3-4-2-1 non è solo un modulo, ma un sistema che richiede intensità e concentrazione per tutti i 90 minuti. Rispetto al passato, Tudor ha lavorato molto sulla mentalità della squadra, spingendo i giocatori a “giocare contro sé stessi”, come ha ripetuto in conferenza stampa alla vigilia del match della 32esima giornata.

Juventus-Lecce, ora come ora, non è solo una partita. Ma è anche un’occasione per dimostrare che la squadra sia tornata sulla strada giusta. Con un 3-4-2-1 che unisce solidità e attacco parecchio verticale ma anche con giocatori come Thuram, Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic pronti a lasciare il segno, i bianconeri hanno tutte le carte in regola per dare ai tifosi ciò che si aspettano: una grande partita e la conquista dell’unico risultato possibile. I tre punti.