Juventus-Lecce, Tudor in conferenza: due out, poi l’annuncio su Thuram

La Juventus, per la 32esima di Serie A, ospiterà il Lecce all’Allianz Stadium: le parole di Igor Tudor in conferenza alla vigilia del match.

La Juventus è pronta per ospitare e affrontare, all’Allianz Stadium, il Lecce in occasione della 32esima giornata di Serie A. Ecco le parole di Igor Tudor in conferenza stampa alla vigilia riportate da SpazioJ.it.

Juventus-Lecce, le parole di Tudor in conferenza stampa

GRUPPO — “Il gruppo sta bene, si è lavorato bene. Settimana un po’ corta, ma abbiamo lavorato su tutto venendo da una partita buona. C’è voglia di confermare quello che abbiamo fatto bene e lavorare su quello che dobbiamo migliorare”.

LAVORO — “Si lavora sempre su tutto, sulla tattica e sulla mentalità. Però qua c’è sempre la mentalità che ogni gara deve essere una finale. Allenamenti e partite devono essere fatte al 100%. Col Lecce, ma come con tutte in Serie A, sarà difficile. Facendo il meglio e dando ognuno il proprio alla squadra si cresce insieme. La gara è sempre te contro te. Non guardo al passato, conta poco. Sono felice perché ho trovato ragazzi puliti, con viglia di fare e dimostrare. La loro risposta mi ha sorpreso positivamente, loro fanno la differenza. L’allenatore è importante perché indirizza, ma la chiave è nella loro risposta”.

THURAM — “Si è allenato con la squadra, valuteremo ancora. Le alternative forti le abbiamo. Vediamo domani chi giocherà”.

KOLO MUANI, VLAHOVIC, YILDIZ — “Potrebbe succedere, sia dall’inzio sia a gara in corso. Ma non dirò chi giocherà domani. Sono fiducioso per il contributo di Vlahovic e Kolo. Possono giocare insieme e possono farlo bene, ma dobbiamo trovare più equilibrio”.

CHAMPIONS LEAGUE —Sfida a sei squadre? Per noi non cambia niente, non facciamo i calcoli. Per noi sarà una guerra, non c’è altro modo. I calcoli sono inutili, non ti dà nulla ti toglie solo. Tutto il resto deve interessarci zero”.

KOOPMEINERS — “Può giocare in più posizioni. L’ho visto più pimpante, positivo. Ha lavorato bene, abbiamo toccato quello che serviva dal punto di vista fisico”.

DIFFICOLTÀ COL LECCE — “Krstović è interessante, pericoloso, il Lecce ha una giusta mentalità è aggressiva. Apprezzo molto il loro allenatore, ma noi dobbiamo decidere la gara con tutto il rispetto per gli avversari”.

CONCEICAO — “Mi piace tanto, è forte, ti può risolvere la gara. Mi dispiace tanto per averlo fatto giocare meno, ma tutti devono mettermi in difficoltà. Sono contento di cambiare opinione, con lui e con gli altri perché tutti sono importanti. Soprattutto chi dà una mano con i cambi. Con meno partite è difficile, ci sono meno possibilità”.

CAPELLO — “Ognuno può dire la sua, io posso dire che ho trovato gente seria e concentrata. Lui lo apprezzo molto”.

ASPETTO ATLETICO — “Quando giochi tanto, come succedeva prima, è normale che ti alleni di meno. Con i risultati negativi c’era sfiducia, il cervello è collegato alle gambe. È tutto connesso, la guarigione è dovuta arrivare in fretta, anche sul fisico. La squadra è cresciuta e sta crescendo”.

DOUGLAS LUIZ — “È un giocatore di qualità, ha un tiro e una visione di gioco pazzeschi. Ha forte accelerazione, è bello averlo. È una risorsa importante. Ha avuto tanti infortuni, è stato fuori a lungo ma in queste ultime gare ci sarà spazio per tutti e ci darà sicuro qualcosa”.

BREMER — “È bello vedere Bremer correre, parlo con lui tutti i giorni. È un giocatore di peso, si fa sentire ed è sempre lì. La personalità è una sua dote importante”.

MBANGULA — “Lui “e Perin sono ancora fuori. Penso che prossima settimana tornano ad allenarsi”.

Alessia Gentile

Giornalista Pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti del Molise con tessera n. 184935 dal 31 luglio del 2023, da sempre appassionata del mondo dello sport e della scrittura. Con il tempo ho imparato a mettermi in gioco anche nel mondo dello streaming e dei social. Quello che dapprima era solo un divertimento, è così diventato un vero e proprio lavoro.
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