Roma-Juventus, Tudor non ha dubbi: lo ha detto su Kolo Muani

La Juventus è di scena allo stadio Olimpico per affrontare la Roma: Igor Tudor ha messo le cose in chiaro prima del match.

Sarà una Juventus all’insegna della continuità quella che metterà piede questa sera sul manto erboso dello stadio Olimpico per affrontare la Roma di Claudio Ranieri (31^ giornata di Serie A). Dopo il successo interno contro il Genoa, la Vecchia Signora targata Tudor cerca risposte anche in trasfera, andando alla ricerca di una vittoria che permetterebbe di restare aggrappata al treno Champions League. Alla Juventus, quinta in classifica e con un vantaggio di tre punti dalla stessa formazione giallorossa (settima), servirà la partita perfetta per superare il test Roma, imbattuta da 14 gare di fila in campionato. In Serie A, i capitolini non perdono dal 2 dicembre contro l’Atalanta. Prima della sfida, in casa Juventus ha parlato Igor Tudor. Il tecnico bianconero è intervenuto ai microfoni di Dazn.

Tudor fa chiarezza: parole chiare prima di Roma-Juventus

Igor Tudor ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn, mostrando massimo rispetto e ammirazione per i giallorossi di Claudio Ranieri: “La Roma è una squadra allenata bene, in un buon momento: ha giocatori forti, giocano in casa, ci aspettiamo una partita difficile ma come ho detto ieri guardiamo noi stessi che vogliamo fare una bella gara e abbiamo lavorato bene. Di Ranieri va copiato tutto: ha fatto un miracolo in Inghilterra, io non lo conosco personalmente ma tanti parlano bene come persona, so cosa la gente pensa di lui, del suo modo di allenare, ha fatto la storia col suo miracolo”.

In seguito, il tecnico ha aggiunto: “Abbiamo lavorato bene, siamo concentrati su cosa vogliamo fare. In squadra sono tutti importanti, decidono tante volte le partite quelli che entrano. È una scelta così, vogliamo andare forte ed essere quelli giusti in tutte e due le fasi”.

Le parole di Tudor
Tudor fa chiarezza prima di Roma-Juventus – (LaPresse) SpazioJ.it

Tudor ha concluso la sua intervista pre gara dichiarando: “Le gerarchie si stabiliscono partita in partita. Si fanno scelte e basta. In questo momento è così, c’è sempre da lottare e mai da accontentarsi. Le scelte vanno fatte durante le gare e durante la settimana. Vlahovic è un giocatore forte, come Randal (Kolo Muani) sono tutti e due forti”.

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