Calciopoli, la verità dell’ex calciatore e l’attacco durissimo: “Ecco cos’è successo”, le sue parole scuotono l’ambiente
Calciopoli, la macchia ed indelebile sulla storia del calcio italiano, un marchio sulla Juventus che pagò sulla sua pelle con una clamorosa retrocessione in Serie B. Il 2006 portò un vero e proprio terremoto nel club bianconero che azzerò i vertici dirigenziali del momento ma soprattutto costrinse il club a ripartire dalla serie inferiore. Un’onta che ancora oggi non è stata cancellata del tutto, con il mondo bianconero che ha il dente avvelenato anche e soprattutto perché è stata l’unica “a pagare”.
Mark Iuliano, ex difensore della Juventus, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ha detto la sua anche su Calciopoli. “Eravamo una squadra pazzesca – ha ricordato – Lippi, Ancelotti e Capello come tecnici e non avevamo bisogno di aiutini oppure aiuti” ha sottolineato.
Iuliano, che bufera: l’attacco dell’ex difensore su Calciopoli
Iuliano ha poi rincarato la dose. “Sul campo non abbiamo mai avuto alcuna percezione di possibili agevolazioni“. L’ex difensore è poi andato giù durissimo sulla condanna al club bianconero. “L’inchiesta di Calciopoli si è poggiata su chiacchiere telefoniche in cui si parlava di tanti ma solo la Juventus ha pagato” ha sottolineato.
E chissà se mai sarà fatta definitivamente la luce su tutto il mondo Calciopoli che sconquassò il calcio italiano nel 2006.Di certo c’è che quell’estate l’Italia guidata da Marcello Lippi vinse il Mondiale sfruttando un’ossatura juventina, a partire dalla difesa con Buffon e Cannavaro – poi Pallone d’Oro – fino a Del Piero.
