Juve, battesimo Genoa per Tudor: come giocherà la sua prima squadra

Juve, il Genoa battezzerà Igor Tudor come allenatore bianconero: le prime scelte dell’allenatore croato

Una settimana intensa alla Continassa, dall’esonero di Thiago Motta all’ingaggio di Tudor fino alla conferenza stampa di presentazione andata in scena ieri. Il tecnico, entusiasta della chiamata della Juve, è partito dalla sua Spalato alla volta di Torino in auto per firmare il contratto, oltre mille chilometri. Insomma, voglia ed entusiasmo non gli mancano di certo ma ora è tempo di concentrarsi esclusivamente sul campo.

La Juve attuale è quinta in classifica e sarebbe fuori dalla prossima edizione della Champions League. Una eventualità che non è nemmeno presa in considerazione alla Continassa, vista l’importanza sia di prestigio che economica nel partecipare alla competizione continentale. Reduce da due sconfitte consecutive, dolorose peraltro, la Juve deve ora riprendere a marciare.

Contro il Genoa non sono ammessi altri risultati se non la vittoria e Tudor ha già recepito il messaggio. Alla Continassa fin da subito allenamenti intensi e colloqui individuali per provare a trarre il meglio possibile dal gruppo chiamato a reagire dopo le ultime settimane.

La prima Juve di Tudor: le scelte

La domanda che però si pongono i tifosi è su come sarà la prima Juve di Tudor. Risaputo che il tecnico prediliga la difesa a tre, possibile che al momento non opti per il cambio drastico di modulo. Si continuerà, quindi, inizialmente con la difesa a quattro con Weah confermato terzino destro, una posizione che gli ha di fatto trovato Motta e Kalulu nell’inedito ruolo di terzino mancino vista l’indisponibilità di Andrea Cambiaso.

Dusan Vlahovic
La prima Juve di Tudor: le scelte (Ansa Foto) – SpazioJ

A centrocampo si parte da Locatelli, possibile accanto a lui Thuram. Nico Gonzalez esterno destro, Kolo Muani dirottato sull’out opposto con Yildiz sotto punta alle spalle di Vlahovic. Insomma, il serbo e l’ex PSG insieme in attacco, come spiegato dallo stesso Tudor con i due che possono convivere insieme. E Koopmeiners? Per l’olandese sembra poter arrivare la prima panchina stagionale, con l’ex Atalanta che potrebbe essere utilizzato a gara in corso.

Difesa a tre o a quattro? Il dilemma

Subito scelte forti, insomma, per Igor Tudor pronto a rivoluzionare la squadra. Vedremo solo se nelle prossime settimane il tecnico lavorerà progressivamente verso il cambio modulo con la difesa a tre oppure se proseguirà su questa strada fino a fine stagione.

Igor Tudor
Difesa a tre o a quattro? Il dilemma (screen) – SpazioJ

La Juve, è bene ricordarlo, in estate è stata costruita per una difesa a quattro ma la duttilità di alcuni calciatori chiave permette al tecnico di poter cambiare sistema di gioco.

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