Sky Sport crea una lista di problemi dell’attuale stagione bianconera: l’operato di Thiago Motta ha cinque gravi lacune.
La stagione della Juventus peggiora sempre di più. La tremenda sconfitta in casa della Fiorentina è solo una delle tante delusioni accumulate durante l’arco di questo campionato. Aumentano partita dopo partita le critiche della tifoseria bianconera rivolte al tecnico Thiago Motta. Dalla mancanza di carattere e voglia alla scelta errata dei titolari: sicuramente l’allenatore bianconero ha molte responsabilità nel tracollo Juve. Sky Sport ha stilato una lista dei problemi della gestione Motta: sono ben cinque le situazioni critiche.
Problemi nella formazione iniziale e nei cambi
Alcune delle critiche più frequenti rivolte al tecnico bianconero riguardano proprio i tanti errori nella scelta della formazione e nei cambi effettuati a partita in corso.

Il primo punto critico riguarda le discutibili scelte di formazione e i numerosi cambi nell’undici titolare effettuati da Thiago Motta. Sebbene il modulo resti quasi sempre invariato, il tecnico non ha mai individuato una formazione iniziale fissa, modificando almeno una pedina partita dopo partita.
La seconda problematica ha a che fare con i notevoli errori nella scelta delle sostituzioni. Molte volte, infatti, Motta ha preferito schierare a partita in corso alcuni giocatori piuttosto che altri, perdendo magari l’occasione per ribaltare alcune partite e guadagnare ulteriori punti.
I forti malumori nello spogliatoio: mancano dei leader
Gli ultimi tre problemi hanno a che fare con la gestione dello spogliatoio. Sicuramente il rapporto tra l’allenatore e il gruppo squadra non è dei migliori.

Il terzo problema è sicuramente uno dei più critici. Il rapporto tra Motta e lo spogliatoio non è mai realmente decollato, data la scarsa empatia tra le due parti: questo incide ovviamente anche sul campo, col gruppo squadra che sembra tutto fuorché compatto ed affiatato. Questo aspetto si lega ad un altro punto estremamente critico, ossia l’emarginazione dei giocatori storici: in casa Juve mancano infatti dei profili profondamente legati al club bianconero.
L’ultima criticità riguarda la mancanza di certezze nei ruoli chiave. Alla Juve mancano dei veri e propri riferimenti in tutti i reparti: manca un leader difensivo, un centrocampista in grado di svolgere al meglio entrambe le fasi e di dare sicurezza ma, soprattutto, alla Juventus è mancato un vero bomber in grado di cambiare le partite. La situazione ovviamente viene amplificata anche dall’ostinato “turnover” messo in atto da Motta stesso.