Scade l’11 marzo la squalifica di Paul Pogba che può tornare a giocare: ecco l’incredibile pista per il futuro
Paul Pogba era tornato alla Juventus con tanto di numero dieci, segnale della grande fiducia che la società bianconero riponevano sul francese. La volontà del giocatore di dare tutto per tornare protagonista era tantissima, ma vari problemi lo hanno tenuto fuori più del previsto.
Prima gli infortuni continui, poi la squalifica per doping che ha pressoché chiuso i rapporti tra lui e la Juve. Inizialmente il Tribunale Arbitrale dello Sport, comunemente conosciuto come TAS, aveva punito l’ex Manchester United con una squalifica di 4 anni che aveva praticamente chiuso la sua carriera. Poi è arrivata la riduzione a 18 mesi.
Pogba, il futuro è scritto: ecco dove andrà
Con questa riduzione si è aperto un piccolo spiraglio per il francese si godersi un’ultima parte di carriera, al netto del tanto tempo perso. Non potendo più giocare con la Juventus complice la rescissione del contratto e non attirando più l’interesse di alcun club europeo, il futuro di Pogba sembra avere due strade ben definite.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, le due possibili strade sono entrambe lontano dall’Europa come prevedibile. La prima idea è unirsi al super team dell’Inter Miami, formato da Messi, Luis Suarez, Sergio Busquets, Jordi Alba e via dicendo. Inoltre il calciatore è spesso a Miami per motivi familiari e potrebbe dunque decidere di regalarsi un “last dance” in terra statunitense.
Ci sarebbe però un’altra possibile via che si legherebbe in qualche modo alla Juventus. Naturalmente non si tratta di un ritorno, ma di ritrovare Pavel Nedved che attualmente è il direttore sportivo dell’Al-Shabab, in Arabia Saudita, dove lo cerca anche l’Al-Ittihad, forte della colonia francese.