Alla vigilia dello scontro con l’Atalanta, la Juventus e Thiago Motta dovranno fare a meno di un giocatore: le sue condizioni.
La Juventus prepara la sfida contro l’Atalanta, con tutte le aspettative dei tifosi sugli spalti e – soprattutto – di una classifica che comincia a vedere i suoi ultimi atti, che potrebbero regalare grandi sorprese. Sarà una lotta fra la terza e la quarta squadra in classifica. Nonché fra Thiago Motta e Gian Piero Gasperini, l’allievo contro il maestro: due degli allenatori che più di tutti hanno fatto discutere negli ultimi anni.
Thiago Motta mette a punto l’undici titolare
Il tecnico bianconero è consapevole dell’atmosfera che si respira alla Continassa. Le due sconfitte di coppa continuano ad essere un macigno. Ma più che costituire un peso, hanno dimostrato di saper essere trasformate in grinta e fame di vittoria in Campionato, dove ancora tutto – o quasi – è possibile.

Le parole di Thiago Motta in conferenza stampa hanno confermato che la sua squadra farà leva sulle sensazioni positive riacquistate dopo la vittoria contro il Verona per mettere in campo la prestazione migliore possibile. Già all’andata la Vecchia Signora aveva dimostrato di saper fronteggiare bene la Dea a Bergamo. Eppure l’ottima prestazione non era riuscita a valere i tre punti: obiettivo che i bianconeri cercheranno di raggiungere domani.
La Juventus deve rinunciare a Rouhi
Per chiudere la settimana con una vittoria – la seconda di fila davanti ai propri tifosi – la Juve ha bisogno di forze fresche e, soprattutto, di più giocatori a disposizione possibili per affrontare un avversario temibile qual è l’Atalanta. Eppure Thiago Motta dovrà fare a meno di Jonas Rouhi, come anticipato davanti alla stampa.

Ennesimo stop per la difesa della Vecchia Signora. Che, nonostante abbia impiegato poco il terzino cresciuto nella cantera bianconera, ora più che mai non può privarsi di altri pezzi a disposizione. Era già stato anticipato dalla Gazzetta dello Sport che il difensore classe 2004 era stato colpito dall’influenza, che lo avrebbe messo in dubbio per il match di domani.
Assenza, dunque, confermata dallo stesso tecnico zebrato. Che può consolarsi con la disponibilità di Pierre Kalulu (già rientrato in campo contro l’Hellas lunedì sera) e di Renato Veiga – che ha accelerato i tempi di recupero per allenarsi con la squadra e tornare a disposizione. A disposizione anche Federico Gatti, che sembrerebbe aver allontanato lo spettro di un possibile stop forzato di media durata.