Addio Thiago Motta, Zidane diventa il favorito: il motivo

Zinedine Zidane sulla panchina bianconera al posto dell’attuale allenatore, la sua candidatura scavalca tutte le altre: ecco perché

La situazione, in casa Juventus, si sta facendo abbastanza incandescente, dopo le ultime delusioni. Qualcosa si è rotto, nell’ambiente bianconero, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, che fa seguito a quella precedente dalla Champions League. Tutti gli obiettivi sfumati, ad eccezione del quarto posto in campionato, traguardo ancora alla portata e fondamentale per ritornare per il prossimo anno nell’Europa che conta. Ma con la sensazione crescente che questo non basterà per la conferma di Thiago Motta.

Nonostante le difficoltà messe in preventivo, per quanto concerne l’avvio del nuovo ciclo, a Torino ci si aspettava, in termini di risultato e di gioco, qualcosa di più dall’allenatore italobrasiliano. Che a quanto sembra non godrebbe del sostegno dello spogliatoio, tutt’altro. Gestire un clima così delicato non sarà facile, da qui alla fine della stagione. Esclusa l’eventualità di un esonero in corsa da Giuntoli, nelle sue dichiarazioni, ma il tema del futuro della panchina bianconera tiene banco.

Sono già diversi i nomi che stanno circolando per la ripartenza. Tra i vari profili emersi, però, prenderebbe maggior forza la candidatura di Zinedine Zidane. Un nome che sarebbe in grado di infiammare la piazza e riaccendere l’entusiasmo, atteso già da diverso tempo.

Juventus, l’indizio sull’arrivo di Zidane in panchina: questione di regolamento

In particolare, ci sarebbe un indizio che potrebbe favorire l’effettivo insediamento di Zidane sulla panchina torinese alla fine della stagione e che fa riferimento alle regole di tesseramento in corso.

Zidane
Juventus, l’indizio sull’arrivo di Zidane in panchina: questione di regolamento Spazioj.it (fonte: © LaPresse)

Infatti, secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, in caso di addio Thiago Motta lascerebbe prima del Mondiale per club di giugno. A quel punto, non sarebbe possibile tesserare un allenatore che attualmente si trova già su una panchina in Serie A, per motivi contrattuali. Con la necessità di andare a caccia di un tecnico attualmente disoccupato. E tornano alla mente i contatti di Giuntoli con Zidane, risalenti a qualche settimana fa.

Juventus, gli altri candidati per la panchina: da Conte a Gasperini e non solo

Un profilo, quello del francese, in grado di accendere la fantasia. Ma naturalmente le altre candidature per il momento restano in piedi. Con i primi nomi che sono quelli di Conte e Gasperini.

Conte e Gasperini
Juventus, gli altri candidati per la panchina: da Conte a Gasperini e non solo – Spazioj.it (fonte: © LaPresse)

Per entrambi, si tratta di storici ex che sarebbero altrettanto graditi alla piazza. Ma servirebbe una norma ad hoc da parte della lega Serie A, in seguito all’eventuale addio a Napoli o Atalanta di uno dei due. Tra i tecnici liberi, invece, le alternative principali restano Tudor e Mancini.

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