L’ex capitano bianconero Chiellini si è espresso all’indomani dell’eliminazione in Coppa Italia con una proposta chiara.
Dopo la disfatta contro l’Empoli, la Juventus si è messa subito a lavoro in vista del Campionato, che è pronto a bussare alle porte dell’Allianz Stadium lunedì 3 marzo. I bianconeri giocheranno di nuovo davanti al proprio popolo, che nella serata di ieri ha intonato dagli spalti numerosi cori in segno di delusione per il risultato finale. I calci di rigore – che hanno deciso il passaggio in semifinale dei toscani – non sono stati che la punta dell’iceberg per un manipolo di tifosi che, per tutta la durata della partita, hanno fatto sentire la propria voce in segno di dissenso.
Chiellini torna a prendere posizione
Non sono tempi facili per una squadra che è chiamata, per sua storia e per sua natura, a vincere. Qualsiasi sia la posta in palio. Questi obiettivi li conosce bene un giocatore che proprio quella storia l’ha costruita, stagione dopo stagione, presenza dopo presenza: Giorgio Chiellini.

L’ex difensore e capitano bianconero, che ha appeso gli scarpini al chiodo un anno fa dopo la parentesi calcistica al Los Angeles FC, oggi indossa i panni da head of Football Institutional Relations della Vecchia Signora. Una carica grazie alla quale ‘King Kong’, come lo hanno sempre definito i bianconeri, si è riavvicinato alla squadra che lo ha consacrato fra i più grandi della storia del calcio internazionale, con la gioia del popolo zebrato pronto a riabbraciarlo. Come se ci fosse un filo rosso – o per meglio dire bianconero – indissolubile.
Chiellini ha parlato il giorno dopo la sconfitta contro l’Empoli in Coppa Italia. Un durissimo colpo per squadra e società di cui è perfettamente consapevole. Nonché uno dei motivi per cui ha deciso di presentare una proposta importante al margine del Business of Football Summit del Financial Times a Londra (in occasione del panel “The players – has their workload become unstustainable?”)
Juve, senti le parole dell’ex capitano
Fra i vari temi che tengono banco nel panorama calcistico europei, resta senza dubbio quello dell’organizzazione dei tornei e del sovraffollamento del calendario stagionale. Un dibattito da sempre divisivo ma che quest’anno, forse più di tutti gli altri, sta iniziando a richiedere un confronto sempre più impellente fra società e leghe.

Come riportato da Tuttosport, Chiellini ha invocato la necessità di dialogo anche con i giocatori che, interessati da un numero sempre crescente di appuntamenti settimanali, non stanno riuscendo a mantenere una forma fisica ottimale costante:
Il calendario è completamente affollato, ma quello che non è facile è trovare una soluzione in cui tutti gli stakeholder siano contenti. Quello che dovremmo fare è sederci ad un tavolo e cercare di trovare un modo di migliorare la situazione. Serve la volontà di trovare una soluzione a lungo termine, perché se guardiamo ora al calcio è difficile trovare belle partite e una forma ottimale nei calciatori. Quando parlo di stakeholder mi riferisco a club, leghe e i giocatori. È importante avere un confronto e capire le necessità di tutti e magari qualcuno potrebbe cambiare la sua posizione. Serviranno aggiustamenti anno su anno, ma aggiungere partite su partite come ora rende molto difficile gestire il calendario.
“Quello che suggerisco è avere una conversazione comune ad un tavolo. Ma se nessuno accetterà di perdere in parte, non ci risolverà un problema in futuro”. Ha poi chiosato così, il campione d’Europa azzurro, che auspica la possibilità di trovare nei prossimi mesi e anni un punto d’incontro per restituire a tutto il calcio la sua componente spettacolare che, soprattutto in Italia, stenta a mostrarsi.