Juve, esordio di Alberto Costa? Ecco perché Motta non ha puntato su di lui

Juve, arriva l’esordio di Alberto Costa contro l’Empoli? Ecco perché Thiago Motta non ha puntato sul terzino finora

Il primo acquisto della sessione invernale di calciomercato, praticamente l’unico a titolo definitivo. Ci riferiamo ad Alberto Costa, terzino destro lusitano arrivato dal Vitoria Guimaraes in cambio di un assegno da 13,8 milioni di euro al netto dei bonus. Insomma, un investimento importante a far immaginare quanto Giuntoli e tutta la dirigenza bianconera creda nel giovane cursore.

Basti pensare, infatti, che Alberto Costa abbia firmato un contratto con la Juventus fino al giugno del 2029. Eppure fin qui non ha mai debuttato ufficialmente con la maglia bianconera, pur Motta stia affrontando un periodo di grande emergenza. A destra, con i continui problemi alla caviglia di Andrea Cambiaso, il tecnico ha puntato su Weah, schierato fuori ruolo piuttosto che schierare Costa.

Alberto Costa, i numeri con il Vitoria Guimaraes

Il terzino, peraltro, è arrivato alla Juventus in forma: nella rima parte di stagione Costa ha infatti disputato ben 21 presenze per un totale di 1.437 minuti in campo, un gol in Conference League e tre assist nel campionato portoghese. Insomma, un rendimento di tutto rispetto e soprattutto una forma fisica tale da poter essere gettato immediatamente nella mischia.

Alberto Costa
Alberto Costa, i numeri con il Vitoria Guimaraes (Lapresse) – SpazioJ

Eppure, come ricordato, fin qui zero i minuti raccolti dal terzino. Ed oggi, contro l’Empoli in Coppa Italia, potrebbe essere il giorno giusto. Non partirà dal 1′ perché ormai Motta punta ad occhi chiusi su Weah, anche per le prestazioni che sta garantendo il nazionale statunitense, ma è possibile che venga utilizzato a gara in corso.

Perché Costa fin qui non ha giocato titolare

Già, ma perché fin qui non è stato utilizzato? Non si tratta nel modo più assoluto di una questione di fiducia nei confronti del calciatore da parte di Motta quanto di una situazione meramente tecnica. Il calciatore ha infatti dovuto migliorare il piano della tenuta difensiva ma anche sui movimenti ed i tempi della difesa: la sua qualità migliore è la spinta ed ha dovuto mandare a memoria i movimenti dell’intero reparto, tra alzate, scalate e quant’altro.

Alberto Costa
Perché Costa fin qui non ha giocato titolare (Ansa Foto) – SpazioJ

Tecnica e versatilità non gli mancano e Thiago Motta – insieme al suo staff – lo stanno plasmando sui campi della Continassa: lezioni su alcuni fondamentali della difesa per il terzino, imprescindibili per entrare appieno nei meccanismi della squadra e soprattutto non cadere nel rischio di poterlo bruciare spedendolo in campo “impreparato”. Ora, però, sembra proprio che il suo momento sia arrivato ed i tifosi non vedono l’ora di poterlo ammirare dal vivo.

Gestione cookie