Il dato in casa Juventus fa scalpore: Thiago Motta come Massimiliano Allegri.
Arrivato alla Juventus in estate dal Bologna, Thiago Motta – coadiuvato da Cristiano Giuntoli – ha messo in atto una vera e propria rivoluzione. Rosa ringiovanita notevolmente, modo di giocare differente, fascia di capitano che è girata a lungo e soprattutto una parola chiave da quando è arrivato: meritocrazia.
Anche così si spiegano le tante formazioni cambiate dal tecnico italo-brasiliano dall’inizio della stagione. Sono state ben 33, infatti, gli schieramenti iniziali diversi da agosto e questa sera si va verso la 34esima.
Verso PSV-Juventus: solo due volte Thiago Motta ha confermato la stessa formazione
In poche circostanze l’ex tecnico dei Felsinei ha confermato le scelte fatte nella partita precedente.

È successo a inizio campionato, quando ha confermato gli stessi undici alla seconda e alla terza giornata, e alla 23esima e 24esima giornata quando è stata schierata la stessa formazione contro l’Empoli e poi è stata confermata contro il Como. Un trend molto simile a quello seguito da Vincenzo Italiano alla Fiorentina prima e al Bologna poi, ma anche da Massimiliano Allegri nella sua seconda avventura a Torino.
Thiago Motta insegue Allegri: quante formazioni cambiate
Come detto, Thiago Motta non è il primo a cambiare continuamente i suoi undici in campo continuamente. Alla Juventus, è accaduto ripetutamente con Allegri nella sua seconda avventura quando ha schierato ben 112 formazioni diverse tra l’agosto 2021 e settembre 2023.

In Serie A, un altro tecnico a cambiare spesso i suoi interpreti è Vincenzo Italiano che alla Fiorentina ha superato anche i numeri del tecnico livornese e ora si sta ripetendo a Bologna dove viaggia verso il 35esimo schieramento diverso in stagione.