Potrebbe arrivare una buona notizia per quanto riguarda Thiago Motta in ottica futura: ecco cos’è successo
La Juventus si prepara ad una seconda parte di stagione importantissima, a partire da questi giorni incredibili con la sfida all’Inter in campionato di domenica e quella con il PSV di Champions League, valevole per il ritorno dei playoff Champions dopo il 2-1 bianconero dell’andata.
Dopodiché ci sarà la trasferta di Cagliari prima del match di Coppa Italia che potrebbe consegnare la semifinale di Coppa Italia con il Bologna. I l mese di marzo sarà uno di quelli più importanti con Verona, Atalanta e Genoa in casa oltre alla temibile trasferta di Firenze.
Juventus, quasi 300 giorni di attesa prima del rientro
Insomma, i bianconeri avranno tanto da preparare e in poco tempo. L’obiettivo è quello di arrivare in zona Champions League per la prossima stagione, essere all’altezza della competizione attuale e infine cercare di vincere la Coppa Italia, distante solo più quattro partite.
Intanto tra i giocatori ceduti in prestito dalla Juventus c’è Arthur, centrocampista scambiato per Pjanic nel 2020 con il Barcellona. L’ex Gremio è stato girato lo scorso mese in prestito al Girona, in Spagna. Oggi ha esordito in occasione della partita contro il Getafe, persa 2-1 dai biancorossi.
Erano ben 261 giorni che Arthur non scendeva in campo, per la precisione dal 29 maggio 2024, data della finale di Conference League tra Olympiacos e Fiorentina vinta dai greci all’ultimo secondo dei tempi supplementari. Chissà che in futuro magari Thiago Motta possa cambiare idea, vedendo le sue prestazioni in Liga, e possa reintegrarlo nel suo progetto.
Arthur Melo, la carriera in breve: tra Juve e prestiti
Per Arthur Melo si tratta del terzo prestito da quando è di proprietà della Juventus. Il primo (e sfortunato) è stato al Liverpool, ma per colpa di un infortunio non è mai riuscito nemmeno ad esordire in maglia Reds in Premier League. Dopodiché è arrivata la grande esperienza con la Fiorentina.
Sotto la guida di Italiano, Arthur è tornato un elemento importante prendendo parte come detto anche alla rincorsa europea della Viola in Conference League, conclusa solo in finale. Ora c’è la terza chance per conquistare i bianconeri ed è proprio in Spagna, al Girona, dove ha già giocato con la casacca del Barcellona.
