Juve, due big da cedere: l’ultimatum della proprietà

Juve, decisa la cessione di due big: la proprietà ha dato l’ultimatum alla dirigenza

Ricordate gli anni delle spese folli, dei 100 milioni per Cristiano Ronaldo e dei 90 per Dusan Vlahovic? Ecco, era un’altra era geologica quella in casa Juventus. I bianconeri devono dare vita ad una nuova vita, iniziata con l’arrivo di Cristiano Giuntoli nel ruolo di football director. D’altronde il dirigente a Napoli ha mostrato la sua abilità proprio in questo: in azzurro ha vinto uno scudetto tagliando i costi.

Ebbene, niente più e niente meno di quanto gli ha chiesto la proprietà al momento del suo ingaggio. Da Andrea Agnelli – dimessosi dopo il caos plusvalenze – la società è passata nelle mani dirette di Exor, la proprietaria a tutti gli effetti del club e la musica è decisamente cambiata. Un cambio di registro repentino ma quasi necessario dettato dall’impossibilità di continuare con le spese folli.

Juve, il bilancio da rispettare: ecco la cifra da non superare

La Gazzetta dello Sport in edicola spiega il piano imposto da Exor alla dirigenza per quanto riguarda il business plan 2024/2027. L’obiettivo è non rinunciare all’essere competitivi senza però spese folli, con un occhio al bilancio che al momento è la priorità assoluta.

Juventus
Juventus’ Mbangula jubilates after scoring the gol (2-1) during the first leg of the UEFA Champions League play-offs soccer match Juventus FC vs PSV Eindhoven at the Allianz Stadium in Turin, Italy, 11 February 2025 ANSA/ALESSANDRO DI MARCOJuve, il bilancio da rispettare: ecco la cifra da non superare (Ansa Foto) – SpazioJ

D’altronde nell’ultimo quinquennio la Juve ha accumulato un passivo di quasi 900 milioni di euro, cifra che poi è stata chiesta ai soci per un aumento di capitale. Il bilancio al 30 giugno 2025 dovrà avere un deficit entro i 32 milioni in virtù del fatto che la perdita non può erodere oltre un terzo del capitale, cioè 15 milioni di euro essendo di 42 milioni il patrimonio netto per Juventus FC al 30 giugno 2024.

Due cessioni, ecco i nomi: decisione presa

L’obiettivo va raggiunto anche attraverso il conseguimento di determinati risultati sportivi. In primis c’è la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League – all’andata dei play off vittoria per 1-0 contro il PSV Eindhoven – che arrotonderebbe ulteriormente i 63 milioni già incassati finora.

Andrea Cambiaso
Due cessioni, ecco i nomi: decisione presa (Ansa Foto) – SpazioJ

Le semifinali di Coppa Italia e gli ottavi nel mondiale per Club sono poi gli altri risultati sportivi da centrare a tutti i costi, in modo da arrivare a circa 25-30 milioni di introiti rispetto ai 17-18 per la partecipazione. La Juve cerca anche un main sponsor nel frattempo che possa rimpinguare le casse societarie.

Sarà poi necessario fare cassa attraverso le cessioni. E così almeno due big dovranno lasciare il bianconero, cessioni necessarie anche per poter fare mercato la prossima estate. I candidati sono due: Andrea Cambiaso e Dusan Vlahovic. Il terzino è finito nel mirino del Manchester City e, dopo gli abboccamenti di gennaio, sarà addio a giugno mentre per quanto riguarda il serbo, beh, influiscono anche il contratto in scadenza nel giugno del 2026 e non rinnovato ma anche un problema tattico evidente con gli schemi di Thiago Motta.

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