Juventus-PSV, Mbangula spiazza tutti: “È difficile essere felici”

Triplice fischio fra Juventus e PSV, che rimanda i giochi definitivi alla gara di mercoledì prossimo. Le parole di Mbangula al termine della gara.

La Juventus festeggia con prudenza la sua vittoria per 2-1 sul PSV Eindhoven. In attesa del secondo atto pronto ad essere disputato presso il Philips Stadium mercoledì prossimo. Ad aprire i giochi ci ha pensato uno splendido gol di Weston McKennie che, al 34esimo, riesce ad imbucare un pallone in rete dopo una costruzione magistrale da parte di Federico Gatti, autore di una percussione incredibile.

Il vantaggio non dura poi troppo: a guastare i festeggiamenti dei padroni di casa ci pensa l’ex nerazzurro Ivan Perisic, che stoppa il pallone e lo imbuca rasoterra alle spalle dell’estremo difensore bianconero. La partita accelera i suoi ritmi su tutte e due le metà campo, ma a spuntarla sono i padroni di casa grazie alla zampata di Samuel Mbangula, che riesce a sfruttare la percussione di Francisco Conceicao.

Juventus, Mbangula non esulta: cosa ha detto

La Juve trova la terza vittoria di fila: accade per la prima volta nell’era di Thiago Motta. E con essa trova la fiducia per affrontare il secondo, cruciale incontro della settimana che l’attende domenica sera contro l’Inter. Lo sa bene Samuel Mbangula, autore del gol vittoria, che ha parlato a caldo ai microfoni di Sky Sport.

Juventus-PSV, Mbangula spiazza tutti: "È difficile essere felici"
Mbangula non nasconde l’amarezza dopo Juventus-PSV -(Screenshot)- SpazioJ.it

Il primo pensiero va subito alla prestazione della squadra e al suo ingresso in campo, che ha lasciato il belga con l’amaro in bocca, nonostante la prima rete personale in Champions League:

Oggi la vittoria era importante per la squadra e la continuità in questa competizione. Non sono contento, ho fatto gol ma non sono contento della mia prestazione. Posso fare molto meglio, non ho scuse. Sappiamo che quando prendiamo gol dobbiamo continuare a giocare, avevamo il controllo della partita anche dopo il gol. Con questa qualità in squadra possiamo fare bene. Difficile sorridere per un giocatore quanto la prestazione non è stata bella, nonostante sia stato il mio primo gol in Champions.

Nonostante la vittoria e la gioia del gol, dunque, il talento bianconero non ha nascosto il rammarico su come sia andata la gara.

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