Grande scossa nel mondo Juve nelle ultime ore: le forti parole di un ex giocatore scuotono i tifosi.
Gli ultimi anni vissuti dalla Juve non sono stati di certo dei più sereni. Per una società che aveva abituato se stessa ed i suoi tifosi a vincere e ad essere temuta da tutti – sia in Italia che in Europa – le ultime stagioni sono state delle vere e proprie docce fredde. L’addio alla vetta in campionato, la partenza di molti giocatori simbolo di una squadra che ormai non c’è più hanno lasciato il segno. E la direzione che questa Vecchia Signora rinnovata sta ora imboccando sembra richiedere ancora parecchio tempo prima di tornare ai piani alti.
La nuova Juve di Thiago Motta
La grande “promozione” di Thiago Motta alla Juve è stata accolta subito con immenso entusiasmo dal mondo bianconero, che sperava di poter vedere replicato al più presto a Torino quanto fatto dal tecnico italo-brasiliano a Bologna, città dove è riuscito a ottenere risultati grandiosi.

L’avvio di stagione sembrava presagire novità positive, con una squadra rinnovata in quasi tutti i suoi ingranaggi e in grado di regalare bel gioco in campo. Tuttavia queste aspettative sono state piano piano spente – per buona responsabilità – dai continui stop forzati dei giocatori più importanti dello scacchiere bianconero. La pesantissima tegola firmata Gleison Bremer, e l’assenza sin dai mesi estivi di Arek Milik dai campi della Continassa, hanno fatto presto presagire tutte le difficoltà da dover affrontare al più presto.
Una situazione come quella che la Vecchia Signora sta vivendo adesso era immaginabile, se si considerano tutti i cambiamenti messi in atto dalla scorsa estate sino ai recenti giorni di mercato invernale. Eppure c’è chi già da tempo è convinto che ci sia qualcosa che non va in questa rinnovata-Juventus. A parlarne è stato un ex bianconero, che non ha avuto peli sulla lingua.
Rabiot e la sentenza sulla Juventus
Cinque anni alla Juventus, durante i quali ha messo in bacheca 212 presenze, 22 gol e 15 assist. Adrien Rabiot è stato, senza dubbio, uno dei volti simbolo della recente squadra bianconera. E, soprattutto, dell’Allegri-bis, durante il quale ha potuto brillare e trovare la giusta continuità.

Secondo quanto riportato da Massimo Brambati, intervistato da Tmw Radio, c’è un curioso retroscena fra l’ex numero 25 bianconero (ora al Marsiglia) e Massimiliano Allegri, che svela anche le ragioni per cui il francese ha deciso di abbandonare definitivamente Torino:
Mi dicono che Rabiot, quando ha saputo che lo scorso anno a gennaio quando la Juve ha preso Alcaraz e Djaló, il 3 febbraio ha bussato allo stanzino di Allegri e ha detto che la Juve con questi acquisti non voleva diventare grande e per questo se ne andava. Perché i giocatori vedono il mercato.
Le parole di Rabiot suonano forti e chiare. D’altronde la permanenza dei due giocatori alla Juventus è stata decisamente bassa. Il centrocampista argentino è stato subito ceduto al Flamengo – e ora è in forza all’Everton. Per il difensore portoghese, invece, è in corso un prestito che lo ha portato momentaneamente a vestire la maglia del Porto.