Cristiano Ronaldo, il retroscena sulla Juve: “Non potevo farlo”

Cristiano Ronaldo ed il clamoroso retroscena sulla Juve svelato: le sue parole

Cristiano Ronaldo e la modestia viaggiano su due binari paralleli che non si incontreranno mai. Da sempre è così e probabilmente lo sarà per sempre. Ed anche stavolta non le ha certo mandate a dire, anzi. Ospite dell’amico Aguirre a “El Chiringuito”, l’attaccante lusitano ha parlato senza mezzi termini.

Naviga a vele spiegate verso i 1000 gol in carriera, a circa 90 dal grande obiettivo che se da un lato vuole raggiungere, dall’altro lo rende quasi impassibile (ipse dixit) perché di fatto già sa di essere il migliore. In assoluto, “il miglior giocatore della storia, lo dicono i numeri”. Si è definito completo e tanti saluti ai vari Diego Maradona ma anche Pelè e Leo Messi.

Cristiano Ronaldo, gli elogi ad Ancelotti e le parole su Mbappé e Bellingham

Cristiano Ronaldo si è lanciato anche in paragoni con alcuni grandi del passato ed i calciatori attualmente in circolazione: e così se Bellingham gli ricorda Zidane, ha candidamente ammesso come Vinicius avrebbe meritato il Pallone d’Oro, ma “il premio non ha alcuna credibilità” così come fosse rimasto al Real Madrid avrebbe spiegato a Mbappé come giocare da centravanti.

Mbappé braccia ai fianchi
Cristiano Ronaldo, gli elogi ad Ancelotti e le parole su Mbappé e Bellingham (Ansa Foto) – SpazioJ

Elogi, autocelebrazioni ma non solo. Ancelotti considerato “una persona spettacolare” ricordando i tanti successi insieme (su tutti la Decima) ma anche diversi allenatori avuti “pessimi, che non hanno la minima idea di calcio“. E chissà a chi era indirizzata la frecciata.

Ronaldo, il ricordo del passaggio alla Juve ed i numeri in bianconero

Ronaldo è poi tornato anche sull’addio al Real Madrid e sull’arrivo alla Juventus. “Volevo un capitolo nuovo ed ho lasciato il Real Madrid – ha ammesso – dapprima il presidente l’ha accettato, poi ha provato a tornare indietro ma avevo dato la parola alla Juventus e non potevo romperla“.

Ronaldo esulta
Ronaldo, il ricordo del passaggio alla Juve ed i numeri in bianconero (Ansa Foto) – SpazioJ

Amo il Real Madrid, è la squadra in cui mi sono trovato meglio e la porterò nel mio cuore sempre” ha poi aggiunto. Arrivato nel luglio del 2018 e ceduto al Manchester United nell’agosto del 2021, Cristiano Ronaldo, con la maglia della Juventus, ha disputato tre stagioni disputando in totale 134 gare condite da 101 gol (81 in Serie A, 14 in Champions League, 2 in Supercoppa Italiana e 4 in Coppa Italia) e 22 assist.

Due scudetti, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana per lui in bacheca oltre al titolo di capocannoniere della Serie A nella stagione 2020/2021 con 29 gol ma non la Champions League, il trofeo per la quale il lusitano era stato acquistato da Andrea Agnelli.

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